Cristina Calori (WP) investe nel rilancio di Avon Celli

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
17 giu 2021

Con la prossima primavera/estate, la storica maison di maglieria Avon Celli celebrerà i suoi 100 anni di storia con un piano di rilancio capitanato da Cristina Calori, Presidente e CEO di WP Lavori in Corso, che sia per questioni affettive sia intravedendo le sue potenzialità ha deciso di investire nel rilancio del brand.

 
“Quando penso ad Avon Celli inevitabilmente penso a mio papà, da sempre estimatore del marchio. Il filo che mi lega a questo brand è doppio, emozionale e di business. Così per il rilancio di Avon Celli ho voluto coinvolgere professionalità di alto profilo come il team 247, coinvolto non solo a livello commerciale ma anche a livello strategico e di posizionamento”, ha dichiarato Calori.
 
Fondata nel 1922 a Milano da Pasquale Celli, la maison è una delle più antiche realtà italiane della maglieria. Ha esordito con i costumi da bagno in maglia, innovativi negli anni Trenta, con le calze e il knitwear, utilizzando filati di altissima qualità, come il merino tasmania, il cachemire e la seta, e diventando negli anni un punto di riferimento per i più celebri stilisti, come Christian Dior e Yves Saint Laurent; molto famosa la polo a righe Avon Celli che Pablo Picasso amava indossare mentre dipingeva.

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La prima collezione del nuovo corso della maison, quella per la PE 2022, rielabora in chiave moderna gli archivi del marchio, che comprendono capi appartenenti al periodo dagli anni ’20 agli anni ’70. La collezione offrirà una scelta di pezzi classici e più sportivi, con capi stagionali che giocano con texture, motivi, blocchi di colore e punti diversi.