L'abbigliamento di lusso finisce nella morsa della recessione. Le firme più prestigiose della moda sono in vendita a prezzi stracciati nei grandi negozi di New York. Il primo rivenditore a inuagurare la stagione dei saldi è stato Saks Fifth Avenue, che ha tagliato i prezzi del 70% per contrastare il devastante calo della domanda.

Boutique Saks sulla Fifth Avenue a New York

Una mossa che spiazzato il resto del settore e costretto altri grandi magazzini di lusso, come Neiman Marcus e Barneys New York, a una decisa riduzione dei prezzi. Le consugenze non si sono fatte attendere. Secondi gli esperti, per molte persone è cambiato radicalmente il modo di fare shopping, oltre alla loro concezione dei beni di lusso.

"L'esperianza dello shopping per me è totalmente cambiata dopo questi sconti", spiega Roz Silbershatz, 29 anni, avvocato di Wall Street, che ha comprato per 299 dollari una gonna di Badley Mischka venduta poco tempo fa a 1.000 dollari. Prima degli sconti, aveva acquistato a prezzo pieno - 2.500 dollari - una borsa di Jimmy Choo, raffinato designer asiatico. "Se ci ripenso mi vengono i brividi, non acquisterei mai adesso qualcosa a prezzo pieno".

Ma tagliare i prezzi non è servito a contenere le perdite: Saks Fifth Avenue a gennaio ha subito una riduzione dei profitti del 24%, mentre Neiman Marcus si aspetta un bilancio nettamente in rosso per il primo trimestre dell'anno.