Courir si regala il sito danese Naked Copenhagen
Due anni dopo il suo passaggio di proprietà (dal gruppo Go Sport al fondo Equistone), Courir porta a termine un'acquisizione nel mercato delle sneaker e dell'abbigliamento sportivo. Il brand vuole sedurre il gentil sesso, acquisendo il sito multibrand danese Naked Copenhagen, dedicato appunto solo a sneaker e streetwear per donna. L'importo della transazione non è stato rivelato.

"Con più di 280 negozi in Francia e 320 in Europa, Courir intende sviluppare la presenza di Naked Copenhagen in Francia e in Europa e rafforzare la sua influenza digitale facendo leva sul suo e-shop mondiale", dichiara l’insegna francese, che si propone di diventare "il punto di riferimento delle donne europee per le sneaker".
Oltre alla piattaforma web, Naked Copenhagen dispone di tre negozi monobrand in Danimarca. L'ambizione è quella di inaugurare "molto presto" un flagship store europeo a Parigi, per poi aprire un flagship in ogni Paese del continente. L'azienda fondata nel 2004 genera attualmente l'80% delle sue vendite online.

"L'obiettivo dell’acquisizione è di sfruttare i punti di forza di ciascun brand, Courir sul retail e Naked Copenhagen sul digitale, per andare ancora più lontano. Courir e Naked Copenhagen hanno progetti di crescita ambiziosi", ha dichiarato Pierre Chambaudrie, Direttore Generale di Courir. Da parte sua, Tommas R. Olsen, co-fondatore di Naked Copenhagen, afferma che "il posizionamento di Courir sul mercato è stato un fattore determinante nella nostra decisione. […] Siamo consapevoli che noi, con questi due marchi, formiamo una realtà speciale e condividiamo le stesse ambizioni per i progetti futuri”.
Un'alleanza ibrida, dunque, tra un player focalizzato principalmente sul retail fisico e una piattaforma di e-commerce che vuole crescere. Tanto più che Courir ha forti ambizioni, come raggiungere 600 milioni di euro di vendite nel 2022. In Europa, Courir ha spinto soprattutto in Portogallo e Belgio, ma dovrebbe fare il suo debutto anche in Italia e nei Paesi Bassi l’anno prossimo.
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