Bernd Beetz, amministratore delegato del colosso dei profumi Coty, ha annunciato a che lascerà la società un mese dopo l'annuncio della quotazione a Wall Street. Il nuovo leader, che prenderà le redini dell'azienda il primo agosto, è l'italiano Michele Scannavini, presidente della divisione Coty Prestige da dieci anni.

Michele Scannavini

"Non c'è mai un momento adatto per dimettersi", ha affermato Beetz nel corso di un incontro privato, spiegando che ha deciso di ritirarsi per dedicarsi a interessi personali, attività sportiva e per scrivere un libro. Non solo. "Ho anche altri progetti per diversificare il mio business di cui preferisco non parlare", ha aggiunto il manager 61enne, che ha guidato Coty con successo dal 2001, trasformandola - come ha detto il presidente Bart Becht - "in un produttore leader di prodotti di bellezza in Nord America ed Europa".

L'azienda americana, fondata a Parigi nel 1904, ha scelto un manager già noto nel settore del lusso per sostituire Beetz. Scannavini, prima di entrare in Coty, ha lavorato per la casa automobilistica Ferrari, dove era responsabile vendite e marketing. "Sono contento che Scannavini abbia accettato l'incarico in un momento così importante per la società", ha aggiunto Becht. Il cambio ai vertici, secondo il manager uscente, non comprometterà la quotazione in Borsa annunciata il mese scorso.

Il colosso dei profumi, che ha un fatturato netto di 4,5 miliardi di dollari ed è controllato per l'80,5 per cento dall'azienda tedesca Benckiser, prevede di raccogliere 700 milioni di dollari con l'Ipo, che arricchirà la famiglia Reimann, azionista di Benckiser, e alcuni alti funzionari della società. L'azienda americana era finita sotto i riflettori nei mesi scorsi dopo che aveva offerto 10,7 miliardi di dollari per comprare la concorrente Avon, ma l'operazione non andò in porto.