AFP
Gianluca Bolelli
21 ott 2019
Coty intende vendere la sua filiale di prodotti di bellezza professionali
AFP
Gianluca Bolelli
21 ott 2019
Il produttore statunitense di profumeria Coty ha annunciato lunedì che sta riflettendo sulla cessione della sua filiale di prodotti di bellezza per professionisti, che comprende i marchi Wella e OPI, e delle sue attività in Brasile, per ridurre i debiti e compiacere gli azionisti.

Una volta completata l’operazione, l'azienda americana prevede di concentrarsi nuovamente sulla produzione di profumi, sui cosmetici e sui prodotti per la cura del viso destinati al grande pubblico.
L’annuncio “accelera [la nostra] trasformazione e contribuirà a fare di Coty un'azienda più compatta e flessibile, ad alleggerire il nostro bilancio e a migliorare la nostra capacità di investire in campi con il maggiore potenziale di crescita”, ha prcisato il CEO di Coty, Pierre Laubies, in un comunicato.
A Wall Street, il titolo del gruppo volava verso le 16:30 GMT, salendo del 14%.
Concorrente di L'Oréal e di Estée Lauder, Coty ha incontrato svariate difficoltà nell'integrazione degli asset che ha acquisito nel 2015, quando ha comprato il portafoglio dei marchi Beauty di Procter & Gamble per la cifra di 12,5 miliardi di dollari.
L’operazione ha riguardato 43 tra marchi di cosmetici, come Max Factor e CoverGirl, di profumi, come Hugo Boss, Dolce & Gabbana o Lacoste, e di haircare, come gli shampoo Wella.
La società di investimento lussemburghese JAB, che gestisce il patrimonio della famiglia tedesca Reimann e che da aprile possiede il 60% del capitale di Coty, ha annunciato l'intenzione di riportare a galla l'attività della società, il cui titolo azionario ha visto crollare di quasi il 65% il proprio valore negli ultimi quattro anni e mezzo.
L’insieme degli asset dai quali il gruppo intende separarsi, ovvero la controllata che realizza prodotti di bellezza professionali e la filiale brasiliana, rappresenta 2,7 miliardi di dollari di fatturato annuo.
Coty intende finalizzare le eventuali cessioni entro l'estate del 2020.
Copyright © 2023 AFP. Tutti i diritti riservati.