Pubblicato il
5 nov 2008
5 nov 2008
Cotone uzbeko: lo compra Dubai e lo rivende in Asia
Pubblicato il
5 nov 2008
5 nov 2008
Il nuovo Dubaï Cotton Centre disporrà presto di oltre 100 000 tonnellate di cotone uzbeco che potrà poi rivendere a diversi paesi in Asia.
Il Dubaï Multi Commodities Center ha recentemente dato vita alla filiale Dubaï Coton Centre che, tramite l’accordo con l’Uzbekistan e l’acquisto delle ingenti quantità di cotone che saranno poi rivendute ad aziende coreane, russe e cinesi, potrà realizzare una delle sue ambizioni di lunga data: acquisire un ruolo di primaria importanza sul mercato mondiale del cotone.
Una trattativa che rende inefficaci i tentativi di boicottaggio del mercato del cotone uzbeko messe in atto da molte catene commerciali americane ed europee (Wal-Mart, Tesco, Mark & Spencer, Target, The Gap, Debhenams, H&M) per lottare contro lo sfruttamento di bambini e adolescenti che vengono obbligati a raccoglierlo.
Un rapporto del Forum internazionale per i diritti del lavoro e i difensori dei diritti umani in Uzbekistan ha denunciato che nel mese di ottobre, come ogni anno, intere scuole sono state chiuse e gli scolari inviati nei campi per la raccolta, sottoposti a rigido controllo, con poco cibo e salari inesistenti.
Il paese avrebbe adottato il 12 settembre scorso una serie di misure contro lo sfruttamento minorile nei campi di cotone ma le varie catene di vendita europee continuano il boicottaggio in attesa di vedere gli effetti concreti di tali procedimenti.
Degli sforzi virtuosi ma forse di poco peso dal momento che le autorità Uzbeke hanno trovato altri acquirenti e nuovi mercati a cui rivendere la propria produzione.
Di Elena Passeri (Fonte : M. Guinebault)
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.