Coronavirus, Capasa: “Troveremo modo di convivere con Salone del Mobile”

"Se le date saranno confermate troveremo il modo di convivere". Così Carlo Capasa, presidente della Camera della Moda Italiana, sullo spostamento delle date del Salone del Mobile che, a causa del coronavirus, non si svolgerà più dal 21 al 26 aprile ma dal 16 al 21 giugno, andando a sovrapporsi alle date di Milano Moda Uomo, in calendario dal 20 al 24 giugno.

Una coincidenza che ha lasciato perplessi non pochi addetti ai lavori. "Sono tutte misure fatte in emergenza, il Salone è importante per Milano ed è importante che si faccia, io non ho partecipato alla scelta delle date, ma per quello che ho sentito in Fiera non ce n'erano altre, queste”, dice Capasa, “sono tutte scelte dettate dall'emergenza, dobbiamo fare tutti un passo indietro per la città".

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Per quanto riguarda la possibilità di cambiare le date delle sfilate milanesi "noi non possiamo slittare perché siamo legati ai calendari internazionali, se le date del Salone saranno confermate troveremo il modo di convivere, dobbiamo cercare di buttare il cuore oltre l'ostacolo". "Ciò che sta facendo il sindaco è importante perché sta cercando di non far arretrare la città di Milano, spostare un evento come il Salone per non cancellarlo è un'idea vincente, se si sposta tutto verso la bella stagione", considera, “dobbiamo essere tutti pronti a dare il nostro contributo".