Consilium SGR annuncia la nascita di Gruppo Manifatture Italiane, polo di eccellenza delle calzature

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
10 ott 2019

Nasce un nuovo polo italiano di eccellenza per la produzione di scarpe sportive e formali alto di gamma. Lo annuncia la società di private equity Consilium SGR, che dopo aver acquisito a inizio 2018 i calzaturifici River Group ed Energy, produttori di sneaker e car shoe per brand internazionali del lusso, ha perfezionato l’acquisizione di un’altra eccellenza italiana del settore, il Calzaturificio Claudia di Lucca.

 
Il nuovo polo Gruppo Manifatture italiane riunirà le tre realtà, con un capacità produttiva di circa 700mila paia di scarpe all’anno e un fatturato di 80 milioni di euro.
 
Consilium SGR avrà una quota di maggioranza in GMI, mentre i fondatori delle società partecipate manterranno ruoli operativi all’interno della nuova realtà. Il nuovo polo sarà guidato dal neo eletto AD Alberto Zunino, affiancato dall’attuale CFO Marco Cisbani, inserito dal fondo nel 2018. 

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Tra il 2014 e il 2018 River ed Energy hanno registrato una crescita media annua del fatturato del 14%, passando da 24 a 40 milioni di euro. Dal canto suo, Calzaturificio Claudia, specializzato nella produzione di sneaker e scarpe formali donna, ha registrato nel 2018 un fatturato di 35 milioni di euro, in crescita dal 2016 a un tasso del 16% all’anno, e conta 140 dipendenti in Italia e oltre 500 risorse nei due tomaifici tunisini.
 
Il 10 ottobre GMI ha inaugurato un nuovo stabilimento produttivo a Fucecchio, un opificio di oltre 4.000 metri quadrati dotato di impianti d’avanguardia e con un forte focus sulla modelleria. Il gruppo dispone quindi oggi di oltre 15 mila metri quadrati produttivi e circa 1.000 dipendenti tra Toscana, Albania e Tunisia, e punta all’obiettivo di 1 milione di paia l’anno.