Con la crisi, LVMH potrebbe acquistare Tiffany a un prezzo inferiore

Lo specialista francese del lusso LVMH, che l’anno scorso ha annunciato la sua intenzione di acquisire Tiffany&Co per 16,2 miliardi di dollari (15,09 miliardi di euro), starebbe pensando di acquistare delle azioni del gioielliere americano a un costo più basso direttamente sui mercati borsistici, approfittando del calo del valore attuale causato dall’epidemia di coronavirus. L’informazione è stata divulgata da Bloomberg News, che cita fonti vicine alla vicenda.

Tutte le Borse mondiali sono in difficoltà dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, che sta fermando la maggior parte delle attività commerciali e tutti i settori, scoraggiando gli investitori, spaventati dalla prospettiva di una possibile recessione.
 
Secondo Bloomberg, LVMH avrebbe presentato tale possibilità al Consiglio di Tiffany, che potrebbe dare il via libera alla transazione dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali del brand. LVMH sta ancora valutando le possibili conseguenze legali, afferma l’articolo.

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Il mese scorso, il colosso francese si era dichiarato pronto a raccogliere 9,3 miliardi di euro sui mercati obbligazionari per finanziare parzialmente l’acquisizione di Tiffany; l’operazione dovrebbe essere finalizzata a metà 2020.
 
Né LVMH né Tiffany hanno voluto rilasciare commenti a tal proposito.
 
Il marchio di gioielleria ha dovuto chiudere temporaneamente numerose boutique, tra cui il celebre flagship sulla Fifth Avenue a New York. Inoltre, altri store della griffe hanno dovuto ridurre i loro orari di apertura a causa della propagazione del coronavirus.
 
Giovedì le azioni della società hanno chiuso in rialzo del 14,3% a 126,51 dollari (117,88 euro).