Adnkronos
11 mar 2015
Comune di Milano punta sulla Fabbrica del Vapore per giovani designer e makers
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11 mar 2015
Sarà la Fabbrica del Vapore il luogo migliore dove scoprire e confrontarsi con la creatività dei giovani designer, le soluzioni estrose degli auto produttori e le artigianalità dei makers 2.0.
A presentare il ricco programma di eventi e iniziative proposti dalla Fabbrica del Vapore in occasione del prossimo Fuorisalone dal 14 al 19 aprile, l’assessore alle Politiche per il lavoro, Sviluppo Economico, Moda e Design del Comune di Milano, Cristina Tajani, con Cesare Castelli, presidente di Milano Makers, e Arianna Fontana, presidente del Movimento Donne Impresa di Confartigianato Milano, Monza Brianza.
“Grazie alla collaborazione avviata in questi tre anni tra amministrazione e operatori attivi all’interno della Fabbrica del vapore - ha detto l'assessore Tajani - siamo riusciti a far sì che questa realtà diventasse un vero punto di riferimento del Fuori Salone, come Brera, Lambrate e Tortona. Ma non solo: oggi la sede di Via Procaccini 4 è soprattutto il luogo da visitare per chi vuole conoscere nuovi linguaggi espressivi e giovani di talento”.
Idee, progetti e creatività sempre più da condividere e realizzare insieme con "Sharing Design - Green Utopia", l’esposizione realizzata da MilanoMakers in coproduzione con il Comune di Milano e con il patrocinio dell’Associazione per il disegno industriale (Adi) in cui i giovani designer e autoproduttori provenienti da tutto il mondo (Europa, Asia, America Latina) si confronteranno dando vita a 7 grandi mostre allestite nella suggestiva Cattedrale della Fabbrica del Vapore sino all’8 maggio.
Mostre realizzate con il coordinamento generale di Cesare Castelli, presidente di Milano Makers, che tra i fondatori annovera importanti nomi del design italiano, quali Duilio Forte, Nuala Goodman, Alessandro Guerriero, Maria Christina Hamel, Francesco Mendini e Franco Raggi, mentre sul piazzale esterno della Fabbrica ad accogliere i visitatori e gli appassionati di design sorgerà l’architettura vegetale "Green Utopia", a cura di Maurizio Corrado.
I 3.000 mq. della Cattedrale per 5 giorni costituiranno l’innovativo hub creativo in cui Milano Makers reinterpreta il concetto di sharing economy, intesa come condivisione dei mezzi per giungere all'affermazione della creatività dei singoli individui e resa possibile dal poter disporre di tecnologie a basso costo, come stampanti 3D e macchine a taglio laser, che guidate dalla sapienza degli artigiani e dall'uso di materiali innovativi permettono di ridefinire i criteri di progettazione dei beni di uso comune evitando la spersonalizzazione tipica della grande distribuzione.
Sempre nei giorni del Fuorisalone design, creatività e artigianalità si declineranno anche al femminile grazie a 'DI donne & friend', la collettiva del gruppo Donne Impresa di Confartigianato Milano, Monza Brianza.
L’iniziativa, giunta alla sua 5a edizione, quest’anno si intitolerà "Nuovo Catalogo Artigiano", ponendosi in continuità nella fruttuosa collaborazione con apprezzati designer come Laura Agnoletto, Dorina Camusso, Manolo De Giorgi, Marco Ferreri, Margherita Palli, Marco Romanelli, che portato alla produzione e alla presentazione in anteprima di una serie di prototipi che diffondono il gusto italiano nel mondo attraverso le valigie dei turisti e dei visitatori di Expo 2015.
Tra le novità l’apertura ad alcuni colleghi uomini, artigiani e designer, che hanno dimostrato la volontà di collaborare con le colleghe per giungere a un confronto e a una sintesi tra pensiero femminile e maschile.
Spazio anche alle realtà già attive all’interno della Fabbrica con "Posti Di Vista: Il paese delle Meraviglie", ideato da Fdvlab-Associazione Laboratori Fabbrica del Vapore. Un percorso alla scoperta dei processi creativi e di nuovi modi di interpretare il design. Giunge quest’anno alla sua XII edizione e si pone come laboratorio di ricerca e sperimentazione, luogo privilegiato per chi vuole approfondire e riflettere sulle varie implicazioni del fare design oggi: memoria e valore storico, interazione di competenze e saperi, progettazione partecipata, design sociale, autoproduzione, digital fabbrication. Mostre, luoghi, spettacoli e incontri dedicati al mondo del design e della cultura, ideati in stretta connessione con università e importanti realtà internazionali, sviluppati da chi crede che la passione di indagare accenda la vita.
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