Ansa
6 nov 2015
Compie 40 anni il rasoio Bic
Ansa
6 nov 2015
Ci sono oggetti che hanno cambiato la vita quotidiana, talmente familiari e indispensabili che ci è difficile pensare a come facevamo senza di essi. L'accendino, la penna a sfera, e chissà quanti altri. Il rasoio usa e getta, è uno di questi e lo usiamo da 40 anni, nato come è nel 1975.
Radersi lo si è sempre fatto, fin dall'era preistorica, nell'età del Bronzo compaiono persino le prime lame e nell'Antico Egitto ci si rasava completamente, una pratica di sacerdoti e Faraoni che venivano sepolti insieme alla loro collezione di rasoi. Tutte operazioni delicate e pericolose fin quando negli Stati Uniti in piena prima guerra mondiale fu inventato e si diffuse il primo rasoio di sicurezza con doppia lama (invenzione di King Camp Gillette), mentre quello elettrico è degli anni '30.
Marcel Bich, quello di penne e accendini usa e getta, pensò alla possibilità di introdurre un rasoio sicuro, pratico e accessibile. Cercò un fornitore di ottime lame e stipulò un contratto con Violex, un'azienda greca. Il risultato di questa collaborazione fu il rasoio Bic, primo ed unico rasoio composto da un solo pezzo con lama integrata, lanciato nel 1975. Un oggetto di qualità ad un prezzo decisamente basso. Risultato immediato sin dal primo anno.
''Le nostre vendite sono progredite nel mondo intero. Il nostro rasoio è stato copiato dai più grandi produttori al mondo'' dichiarò Bich nel rapporto annuale dell'azienda nel '75. Da quel primo monolama la gamma si è decisamente evoluta, bilama, trilama, 'femminile', con manico ergonomico e altro, avvicinandosi sempre di più alla complessità non propria degli usa e getta.
A distanza di 40 anni resta il più venduto tra i non ricaricabili in America, il secondo in Europa, il primo in Italia nel mercato dei rasoi femminili non ricaricabili (dati Nielsen 2014).
Copyright © 2024 ANSA. All rights reserved.