Colmar: 10 anni di crescita costante e primo monomarca a Parigi

Di

Elena Passeri

Pubblicato il
14 giu 2019

Lo specialista italiano di abbigliamento sportivo e lifestyle Colmar archivia l’esercizio 2018 coronando un decennio di crescita ininterrotta e annuncia l’apertura del suo primo monomarca a Parigi. “Lo store si estenderà su una superficie commerciale di 120 mq. e verrà inaugurato il prossimo autunno nel cuore di Parigi”, ha rivelato a FashionNetwork.com Stefano Colombo, direttore marketing di Colmar che, nell’Esagono, dispone già di monobrand a Chamonix, Megève Annecy, Lione e Lille.

 
“Vogliamo sviluppare il nostro network retail per dare visibilità internazionale al brand e per allargarne gli orizzonti. Con Milano, Londra (inaugurato lo scorso novembre, ndr) e Parigi abbiamo raggiunto il nostro primo obiettivo di essere presenti nelle piazze più significative del mondo moda. Ora puntiamo a farli lavorare bene, mentre stiamo già pianificando altre aperture strategiche per il 2020”, ha aggiunto il manager. Al di fuori dei confini europei “stiamo rafforzando la distribuzione nel Sud-Est asiatico attraverso partnership in Cina per entrare nei mall e aprire, in un secondo momento, anche dei monobrand”, ha proseguito Colombo.
 
Colmar ha chiuso il suo ultimo esercizio con un fatturato intorno a 108 milioni di euro, in lieve aumento sul 2017. “Siamo soddisfatti perché siamo riusciti a mantenere alti volumi di vendita nonostante 10 anni di crescita continuativa, un 2018 caratterizzato da diverse complicazioni e l’attuazione di un corposo piano di razionalizzazione dei nostri clienti”, ha spiegato il direttore marketing. “La riduzione del 10% della rete di vendita non ha diminuito il giro d’affari perché, parallelamente, è aumentato l’ordine medio”, ha sottolineato Colombo.

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L’ingresso nel mercato di numerosi player specializzati in piumini non ha lasciato indifferente un suo specialista come Colmar, che ha dovuto reagire ampliando gamme e categorie merceologiche. “Nell’ultimo anno, la felperia da uomo ha registrato uno dei più alti tassi di crescita”.

 
L’azienda, storicamente specializzata in capi invernali, dove l’uomo e la donna si equivalgono in termini di vendite, da qualche tempo produce anche collezioni estive, contraddistinte dalla leggera predominanza di articoli maschili. 
 
Il marchio realizza il 65% del suo fatturato in Italia, che presidia con monomarca a Milano, Verona Monza, Bolzano, Cortina, Madonna di Campiglio, Courmayeur e Brunico (in franchising), e il 35% all’estero. La Germania è il primo mercato di sbocco oltreconfine grazie ai 400 clienti multimarca presenti nel Paese.