Colette rivoluziona il suo piano dedicato a lusso e stilisti
A partire dal 19 giugno, il primo piano di Colette, il concept store parigino di culto di rue Saint-Honoré 213, interrompe la proposta dell’offerta multimarca dedicata ai creatori moda (ma conserva lo spazio riservato alla bellezza) e lancia “Le Relais”: fino alla fine di quest’anno, vari marchi saranno protagonisti su questo livello del negozio. Lo spazio di oltre 200 metri quadri, dove sono presentati i modelli delle grandi griffe di lusso e quelle degli stilisti più interessanti del momento attraverso una particolare selezione dello store, sarà inizialmente occupato da Balenciaga.
Fino al 5 agosto, la firma del lusso, la cui direzione artistica è assicurata da Demna Gvasalia, vi presenterà la sua collezione autunno-inverno 2017/18 per l’uomo, ma anche un’esclusiva collezione donna e dei prodotti in serie limitata creati per l’occasione.
“Naturalmente, i capi proposti saranno differenti dal negozio Balenciaga che si trova lì vicino”, sottolinea Guillaume Salmon. “La nostra volontà è che i marchi possano appropriarsi del piano. Noi diamo loro le specifiche tecniche e loro sviluppano la loro scenografia. Vogliamo che l’offerta sia globale, con proposte uomo, donna e di pelletteria, e che i marchi possano presentarvi le loro collaborazioni”.
Dal 7 agosto al 2 settembre, lo spirito da multimarca sarà presente con una selezione di marchi presentata da Lucien Pagès. In seguito, prenderanno possesso dello spazio Sacai, dal 4 settembre al 30 settembre, e Thom Browne, dal 2 al 28 ottobre. Prima che, verso la fine dell’anno, vi si collochino Chanel, dal 30 ottobre al 25 novembre, e Saint Laurent, dal 27 novembre al 20 dicembre.
Durante la prima settimana di installazione, le griffe saranno messe in evidenza nelle vetrine del concept store. In parallelo, Colette conserva lo spirito di avanguardista ed esploratore di tendenze del piano terra e mantiene la sua dinamica “da evento temporaneo”, le sue esclusive e il suo savoir-faire nel lancio dei prodotti.
Mentre diversi attori dell’universo del lusso online appaiono sempre più forti, questa strategia rappresenta un nuovo segnale della complessa evoluzione che è in atto nel mondo del retail indipendente di alta gamma, soprattutto dopo il momento difficile vissuto da 10 Corso Como in Italia. Non è affatto certo che il segnale sia così positivo per molti giovani designer, per i quali una presenza all’interno di Colette poteva servire da biglietto da visita.
Versione italiana di Gianluca Bolelli
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