Coach rivede al rialzo le proprie previsioni dopo una fine 2016 promettente
Coach ha pubblicato il 31 gennaio i risultati del suo secondo trimestre, chiuso a fine dicembre 2016. Il marchio statunitense di pelletteria di lusso ha espresso soddisfazione per le sue prestazioni delle feste di fine anno, "in particolare considerando l'ambiente economico difficile e instabile", secondo Victor Luis, il CEO del gruppo.
Le vendite nette trimestrali di Coach sono cresciute del 4%, a 1,32 miliardi di dollari (1,22 miliardi di euro). Coach, il marchio principale del gruppo, ha invece generato 1,2 miliardi di dollari di ricavi, e Stuart Weitzman 118 milioni di dollari, il che corrisponde a una crescita delle vendite rispettivamente del 2% e del 26%.
Il margine lordo è aumentato del 5%, per raggiungere i 906 milioni di dollari (840,4 milioni di euro), e l'utile netto è arrivato a 200 milioni di dollari (185,5 milioni di euro), vale a dire un utile per azione diluito di 0,71 dollari, contro i 170 milioni di dollari e gli 0,61 dollari di un anno prima.
In America del Nord, le vendite del brand Coach sono cresciute del 2%, quelle dirette del 5% e quelle in comparabile del 3%. Tale performance ha consentito di compensare il declino del 30% delle vendite nei grandi magazzini americani. Il fatturato all'estero è cresciuto del 3% grazie alla buona prestazione delle vendite comparabili nella Cina continentale, mentre le vendite in Europa sono cresciute in doppia cifra.
Inoltre, il margine lordo di Stuart Weitzman è cresciuto del 26%, a 76 milioni di dollari. "Siamo anche molto soddisfatti dei risultati di Stuart Weitzman nel trimestre, mentre abbiamo continuato a implementare le nostre priorità strategiche per il marchio", ha commentato Victor Luis.
"Abbiamo rafforzato la nostra posizione dominante nella nicchia di mercato degli stivali da donna durante la campagna commerciale invernale, rafforzando al contempo la brand awareness e la rilevanza complessiva del marchio, grazie a un marketing efficace e al lancio di numerosi flagship chiave nel mondo, a fianco delle aperture del brand Coach sulla 5th Avenue di New York e su Regent Street a Londra”, ha proseguito Luis.
Il gruppo ha inoltre rivisto al rialzo le sue previsioni per l'esercizio 2017: ora prevede una progressione del fatturato leggermente superiore al 10%, e continua a puntare su un incremento a due cifre dell'utile netto e dell'utile per azione su base diluita.
Obi Anyanwu (Versione italiana di Gianluca Bolelli)
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.