Clarins acquisisce il marchio americano di make up Ilia
Dieci mesi dopo essere entrato nel capitale del marchio britannico di prodotti di bellezza Pai Skincare, Famille C, la holding della famiglia dei Courtin-Clarins, proprietaria del gruppo Clarins, rafforza il proprio portafoglio acquisendo Ilia, marchio americano di make up nato nell’ambito della clean beauty. I contorni economici dell’operazione non sono stati resi noti.
“Sono convinto dell'immenso potenziale di questo marchio. L’operazione illustra la volontà di Famille C di identificare e supportare idee forti e team appassionati che innovano nel mondo della bellezza. Strategica, [l’acquisizione] s’iscrive nella nostra ambizione di supportare marchi eccezionali con i quali condividiamo dei valori e una visione e ci permetterà di rafforzarci negli Stati Uniti”, afferma Prisca Courtin-Clarins, vicedirettrice generale di Famille C.
Lanciato nel 2011 da Sasha Plavsic, Ilia offre prodotti che combinano trucco e skincare grazie all'integrazione di principi attivi antietà, nutrienti e idratanti. Distribuito in una trentina di nazioni, in particolare presso le catene Mecca, Sephora e Oh My Cream!, e anche molto diffuso in ambito digital, il marchio ha registrato nel 2021 un fatturato di 100 milioni di dollari.
Al perfezionamento di questa operazione finanziaria, che dovrebbe avvenire nel corso del primo semestre del 2022, Famille C sarà l'azionista di maggioranza di Ilia, con il gruppo Clarins che lo affiancherà, in quanto sta acquisendo una partecipazione di minoranza nel capitale del marchio. Sasha Plavsic e Lynda Berkowitz, CEO del brand, continuerebbero a possederne una quota di minoranza e a dirigere l'azienda con il supporto del loro team.
Nel giugno 2021, Jonathan Zrihen, presidente del gruppo Clarins, aveva anticipato a FashionNetwork.com che stava valutando l'acquisizione di nuovi marchi, in particolare nel campo del make up naturale.
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