9 set 2013
Cina: Pechino conferma di voler tassare maggiormente il lusso
9 set 2013
Il Ministro cinese delle Finanze Lou Jiwei ha confermato che è in vista un aumento della tassazione sui prodotti di lusso. Una decisione molto importante in un Paese che concentra un quarto delle vendite mondiali del settore. Le prime voci riguardanti la possibilità che venisse adottata questa riforma erano trapelate a maggio.

Il provvedimento s'iscrive nell'ampia riforma fiscale annunciata in primavera da Pechino. L'aumento delle tasse sul lusso era stato invocato da Kong Jingyuan, direttore generale del Dipartimento delle Riforme Economiche, all'interno della Commissione per lo Sviluppo Nazionale e per le Riforme.
Questo aumento delle tasse sarebbe comunque destinato in prima istanza ai prodotti pericolosi per la salute e per l'ambiente. Sarebbero dunque l'alcool e le sigarette i primi beni interessati dalla misura. Il lusso sarebbe stato “scelto” come bersaglio di questo provvedimento in ragione della forte crescita che le vendite locali del settore potrebbero registrare in tempi molto rapidi, con un +20% atteso per l'esercizio in corso.
Nel 2012, il PIL cinese ha registrato, con il +7,8% ottenuto, l'aumento di minore entità in 13 anni, ma Pechino ha mantenuto il suo obiettivo di crescita per quest'anno al +7,5%. Con un'attività che si rivolge gradualmente alla domanda interna, il Paese asiatico intende completare il suo ciclo di riforme fiscali entro la fine del 2015.
Matthieu Guinebault (Versione italiana di Gianluca Bolelli)
Copyright © 2023 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.