Christian Dior esige 100.000 euro da Valentino

Christian Dior rovina la festa a Valentino. Dopo che da tutte le parti sono piovuti complimenti per la grande sfilata-evento orchestrata venerdì dalla casa di moda italiana, che ha svelato la sua collezione haute couture per l'Autunno-Inverno 2022/23 nella splendida Piazza di Spagna barocca, su cui si affaccia lo scalone monumentale di Trinità dei Monti, il marchio di punta di LVMH pretende 100.000 euro di compensazione finanziaria. Secondo la rivista americana WWD, Dior ritiene che la sfilata abbia impedito ai propri clienti di accedere al suo punto vendita di Piazza di Spagna.

La maison parigina possiede su questa piazza romana una boutique dedicata all’uomo e un flagship situato all'inizio di Via Condotti con vista su Piazza di Spagna. È quest'ultimo, secondo WWD, il cui accesso è stato ostacolato dal défilé, che sarebbe al centro della controversia. Interpellate da FashionNetwork.com, le due aziende si nascondono dietro un “no comment”.

Ricordiamo che la sfilata si è svolta sulla famosa scalinata simbolo della capitale italiana e nelle vie adiacenti, dove si trovano i negozi dei principali brand del lusso. Organizzato da tempo in coordinamento con il comune di Roma e gli enti locali, lo show ha richiesto la chiusura di parte del rione venerdì pomeriggio. Alla fine, di fronte agli imponenti posti di blocco, solo una manciata di persone ha potuto assistere alla sfilata dietro le transenne.

Il direttore retail Italia di Christian Dior stimerebbe il mancato guadagno in 100.000 euro. Questi ha inviato una lettera a Valentino chiedendogli di pagare la somma entro quindici giorni, ritenendo in particolare che, contrariamente a quanto era stato assicurato, l'accesso al suo negozio non è stato garantito per buona parte del pomeriggio e della sera del venerdì, considerata una giornata strategica per la vendita di prodotti di fascia alta in una location del genere. Il seguito nella prossima puntata.

Christian Dior esige 100.000 euro da Valentino

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