Così va la moda. Fra indiscrezioni e smentite, la maison (del gruppo Richemont) aveva comunque annunciato, nel mese di aprile, il rinnovo del contratto come direttrice artistica di Hannah MacGibbon per un anno. Alla fine però, ecco il brusco cambio di rotta … La MacGibbon abbandona di punto in bianco il suo incarico lasciando il timone, dal 1° giugno, nelle mani di Clare Waight Keller, in precedenza alla direzione artistica di Pringle of Scotland.

Clare Waight Keller, nuova direttrice artistica di Chloé

Dopo l'annuncio dell'arrivo di Laure de Sade agli ordini dello stile di See by Chloé, la linea bis della griffe, è ora lo studio di Chloé dunque a cambiare volto. La nuova DA, che aveva già dato le dimissioni dalle medesime funzioni che rivestiva da Pringle of Scotland nel marzo scorso, dopo cinque anni trascorsi lavorando per ridare dinamismo allo stile del brand britannico, può vantare in precedenza un percorso di carriera passato attraverso Gucci, al fianco di Tom Ford per la donna, Ralph Lauren (anche per la linea Purple) e pure Calvin Klein. Geoffroy de La Bourdonnaye, PDG di Chloé da circa un anno, saluta nel comunicato il "talento unico" di Clare Waight Keller, il suo "occhio attento" e la sua "esperienza profonda, maturata presso diversi protagonisti internazionali della moda".

Diplomata al Ravensbourne College of Art, la Waight Keller ha completato la sua formazione con un passaggio al Royal College of Art per la maglieria. Hannah MacGibbon invece, «proseguirà con nuovi progetti» dopo 10 anni in Chloé, spesi lavorando al fianco di Phoebe Philo, oggi DA di Céline, prima di prendere in mano le redini dello stile Chloé nel 2008.

Emilie-Alice Fabrizi (Versione italiana di Gianluca Bolelli)