Chiude con ottimi riscontri la prima edizione del salone di occhialeria di ricerca DaTE

Si è conclusa con successo la prima edizione di DaTE lunedì 21 ottobre. La tre giorni dedicata all’ottica internazionale di ricerca rivolta agli operatori del settore con sede nello spazio ProgettoCalabianaMilano, il “nuovo contenitore di linguaggi” con sede in Via Arcivescovo Calabiana. Il salone ha totalizzato circa 1.000 visitatori provenienti da Italia e Europa.

Protagonisti circa 80 brand di eccellenza nel settore dell’ottica internazionale di ricerca, esposti in una cornice esclusiva animata da dj set e brunch a tema.

L’occhiale recentemente è divenuto oggetto di grande ricerca a livello tecnologico e stilistico, declinato in colori sempre nuovi, realizzato in materiali alternativi con tecnologie e design non convenzionali. Un settore, quello degli occhiali sole e vista, in continua crescita ed evoluzione. Per queste ragioni White, salone leader della moda contemporary e scopritore di talenti nel settore moda, ha curato la selezione dei brand e l’organizzazione dell’evento con la collaborazione di Dante Caretti, CEO di Caretti Consulting.

“ProgettoCalabianaMilano ha innovato il modo di fare esposizione”, ha detto Massimiliano Bizzi presidente di Mseventy group, che controlla WHITE Milano e ProgettoCalabianaMilano, “creando un concetto nuovo che mette in risalto la grande forza di Milano come attrattore di buyer in ogni periodo dell’anno”.

Entusiasmo anche per Dante Caretti: “Grande successo che mai una manifestazione ha ottenuto fuori dai canali ufficiali. Erano presenti i top buyer dell'ottica italiana, da ottica Angiolucci di Catania a ottica Bergomi di Milano, Rikar's di Torino e Punto Ottico Humaneyes di Vicenza. Nel mondo fashion presenti Antonioli e Dantone”.

Tra gli espositori Theo & Tim Van Steenbergen Sunglasses, L. A. Eyeworks, Mykita, Reiz, Frost, Lindberg, La Loop, Anne et Valentin, Dita, Kaneko, W-eye, L.G.R., Hoffmann, Spektre, Crome Hearts, Hapter, Götti Switzerland, Tom Rebl Eyewear, Kuboraum.