Chiara Boni lancia la linea borse con Malone

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
9 mar 2021

Chiara Boni La Petite Robe, la griffe di abbigliamento femminile fondata nel 2007 dall’omonima designer fiorentina, fa il suo debutto nel mondo degli accessori siglando con la biellese Malone S.r.l. un accordo di licenza della durata di sei anni per il design, la produzione e la distribuzione a livello mondiale di una linea di borse.

 
“Siamo molto felici di poter annunciare questa partnership con Malone S.r.l., azienda con cui condividiamo i valori di qualità e stile made in Italy. Grazie a questo nuovo accordo, Chiara Boni rafforza in maniera importante la propria posizione quale leader di riferimento e si allarga al segmento dell’accessorio”, ha dichiarato Maurizio Germanetti, AD di Chiara Boni.
 
Grazie all’operazione, a partire dall’AI 2021-22 il brand lancerà sul mercato un’ampia collezione di borse di pelle dal mood raffinato, interamente cucite e mano e dai dettagli curati, in linea con gli elevati livelli di artigianalità del ready-to-wear Chiara Boni.

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“La collezione è stata proposta attraverso il canale distributivo tradizionale di Chiara Boni, che tra i suoi consolidati mercati vede gli USA e intanto volge progettualmente lo sguardo verso l’Oriente. La risposta già entusiasta della rete fa prevedere, nel prossimo futuro, lo sviluppo di una rete commerciale ad hoc dedicata alla pelletteria”, precisa l’azienda.
 
La nuova collezione di borse sarà disponibile nelle boutique monomarca Chiara Boni La Petite Robe, sull’online store del brand e in selezionati negozi multimarca e department store. La prima stagione proporrà 22 modelli realizzati in 72 varianti di colore e materiali (nappa, velluto, vitello e vernice), con un range di prezzi dai 500 ai 950 euro.
 
Chiara Boni La Petite Robe ha chiuso il 2019 con un fatturato di 25 milioni di euro, in crescita del 10% sul 2018, realizzato per il 70% negli Stati Uniti, seguiti da Italia, Germania, Medio Oriente e Russia. L’azienda conta oggi tre monomarca (Milano, Roma e Firenze) ed è presente negli USA con una rete di 400 corner nei principali department store.