Ansa
10 feb 2020
Chiara Boni, La Petite Robe fiesta spagnola
Ansa
10 feb 2020
Un, dos, tres… Vamos a bailar! Con questo spirito Chiara Boni La Petite Robe ha fatto il suo ingresso sulla passerella della New York Fashion Week. Uno spirito che si nutre del ritmo del flamenco, della passione che scorre nelle vene e della gioia senza fine di una fiesta. Strizza l'occhio alla Spagna, quindi, la designer Chiara Boni, affascinata da un tocco di esuberanza e anche vivacità che si traducono in uno stile vivace per la sua collezione autunno/inverno 2020.

"C'è un'anima spagnola in questa collezione", ha detto all'ANSA la Boni, “e il riferimento si vede in tante piccole idee per accessoriare i capi tuttavia, l'elemento portante, come per tutte le mie collezioni, resta una sartorialità rivista, che mi invento di volta in volta".
In passerella è andata in scena tutta quella femminilità e classicità per le quali Chiara Boni è tanto amata negli Stati Uniti, un'eleganza senza tempo che guarda soprattutto agli anni '50, un periodo che la Boni considera un faro in fatto di eleganza e formalità. In fatto di tessuti, un velluto sfarzoso si giustappone a quello che è il marchio di Chiara Boni La Petite Robe, il jersey stretch, prodotto da Eurojersey, azienda tessile italiana che da più di dieci anni è impegnata in un programma di sostenibilità ambientale. Non a caso è stata la prima azienda italiana di abbigliamento femminile ad aver ottenuto la certificazione europea Pef (Product Environmental Footprint).
"Siamo sempre più sostenibili”, continua la Boni, “e stiamo lavorando per arrivare a certificare quasi tutta la collezione". Chiara Boni è stata anche la prima a utilizzare il tessuto tecnico, tipico dello sportswear o del beachwear, nell'alta moda. E dopo aver ormai consolidato il suo brand negli Stati Uniti dove la Chiara Boni La Petite Robe è un riferimento per molte donne americane, dopo aver superato l'esame a Pitti Uomo 97 con la collezione 'Trailbrazer', la Boni pensa a portare l'uomo anche a New York. "Stiamo avendo successo”, ha spiegato, “e perché no, vorremmo provare anche negli Stati Uniti".
Copyright © 2023 ANSA. All rights reserved.