I viaggiatori possono ora entrare nell'Unione Europea portando con sé quantità maggiori di vini e profumi esonerati dal pagamento di tasse, secondo le nuove regole sull'importazione dei prodotti detassati entrate in vigore lunedì primo dicembre.

La nuova legge aumenta in effetti il valore e la quantità massima di determinati prodotti che una persona può trasportare con sé senza pagare tasse d'importazione. Chi viaggia per via aerea o marittima potrà d'ora in poi importare, senza alcuna tassa aggiuntiva, prodotti fino ad un valore di 430 euro, contro i 175 euro di oggi.

Il plafond è portato a 300 euro per i viaggiatori che prendano una via terrestre o navigabile interna. "...e questo per tenere conto della particolare situazione degli Stati membri che possiedano delle frontiere terrestri con paesi dove i prezzi sono nettamente più bassi che nell'UE", ha precisato la Commissione Europea in un comunicato.

Ma questi plafond di 430 e 300 euro non riguardano certi prodotti quali il tabacco, l'alcol o i profumi, sottomessi a dei limiti quantitativi (in litri, numero di stecche di sigarette...).

Il limite per le eau de toilette e per il tè è già stato eliminato, mentre quello per il vino raddoppia da 2 a 4 litri.

Un plafond di 16 litri viene invece introdotto per la birra. Il plafond di un litro d'alcol di più del 22% è invariato.

Per i tabacchi, il limite di 200 sigarette nonè stato modificato, ma ogni Stato membro potrà ridurlo a 40 sigarette per finanziare le sue politiche di salute pubblica.

"Quest'entrata in vigore di nuove soglie nel campo delle franchigie applicabili ai viaggiatori è una buona notizia per i viaggiatori europei. Infatti, molte vecchie regole, in vigore dal 1969, non rispondono più ai bisogni attuali della mobilità e degli interessi in generale della gente", ha commentato il Commissario alla Fiscalità Laszlo Kovacs.

Di Elena Passeri (Fonte: AFP)