30 ott 2018
Chequers Capital acquisisce la svizzera Riri
30 ott 2018
Chequers Capital, società di private equity specializzata in aziende di medie dimensioni, ha annunciato l’acquisizione del gruppo svizzero Riri, leader nella produzione di cerniere e bottoni, dal 2014 di proprietà del fondo Gilde Buy Out Partners. I termini finanziari dell’operazione, che sarà finalizzata a novembre, non sono stati comunicati.
Fondata nel 1923, Riri conta circa 670 dipendenti nelle sedi produttive di Mendrisio, in Svizzera, Padova, Palazzolo (BS) e Tirano (SO). Il gruppo detiene i marchi Riri, cerniere pre-tranciate in metallo e pressofuse in plastica e zinco, Meras, specializzato nella produzione di cerniere in nylon e in metallo tranciato, e Cobrax, marchio di rivetti e bottoni.
“La partnership con Gilde ci ha consentito di affermare Riri come partner di riferimento per clienti di alto profilo nel mondo del lusso e della pelle. Nel corso degli ultimi anni, ci siamo focalizzati ulteriormente sull’integrazione verticale e sull’innovazione”, ha commentato Renato Usoni, CEO di Riri. “Sotto la nuova proprietà di Chequers Capital, continueremo a portare avanti la nostra strategia di crescita, beneficiando del suo supporto in termini di team, risorse e network”.
Riri ha chiuso il 2017 con un fatturato di 92 milioni di euro, in crescita del 15% rispetto al 2016, e prevede un ulteriore incremento per quest’anno, puntando a raggiungere i 95 milioni di euro. Il giro d’affari è realizzato per circa il 36% in Italia e i principali mercati di riferimento, oltre all’Italia, sono Francia e USA.
All’inizio di quest’anno il gruppo ha annunciato l’acquisizione di MR Plating SA, azienda svizzera specializzata in trattamenti galvanici, già partecipata da Riri, e di SPM Pressofusione S.r.l., con l’obiettivo di farla diventare un centro di eccellenza per la realizzazione di stampi e per tutte le attività di pressofusione.
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