Chantal Thomass lascia la direzione artistica della sua griffe
I codici-feticcio che vedono come protagonista soprattutto la frangia sono il DNA del famoso marchio di lingerie Chantal Thomass, nato nel 1975, la cui omonima stilista e fondatrice, che per decenni ne ha rappresentato l’impersonificazione, nonostante i cambiamenti di proprietà, ha annunciato il 17 dicembre il suo ritiro dalla direzione artistica del brand.
Dopo l’acquisto del brand Chantal Thomass da parte di Dim nel 1998, e poi dal gruppo Chantelle nel 2011, la stilista ha ricominciato ad essere pienamente associata al destino del suo marchio. Il tutto dopo vari periodi più complessi, soprattutto la perdita dell'uso del suo nome nei primi anni '90, che ha descritto alla fine del 2017 nella propria autobiografia.
Il marchio di biancheria intima continuerà dunque l’attività sotto una nuova direzione artistica, mentre la designer perseguirà progetti in varie altre attività creative, come fa già da molti anni in diversi campi, in particolare l'industria alberghiera di lusso, lo spettacolo, il design o l’arredamento.
Chantal Thomass ha commentato così la decisione di ritirarsi dal suo marchio di lingerie: “Sebbene le mie attività, iniziate 40 anni fa, siano meglio conosciute per la lingerie e la moda, in realtà sono sempre state diversificate. Il futuro del marchio di intimo Chantal Thomass sarà in buone mani, dal momento che le prossime collezioni saranno sempre concepite da una grande maison francese specializzata nell’intimo, che è la società Chantelle”, ha concluso la stilista.
Spetta quindi al gruppo Chantelle continuare a guidare il marchio nel solco della continuità dell'universo scelto dalla sua fondatrice. Oggi il brand è distribuito in un flagship a Parigi, in rue Saint-Honoré, in vari corner all’interno di grandi magazzini e nelle boutique multimarca del gruppo Chantelle, ma anche presso una vasta rete di rivenditori multibrand in Francia e all'estero.
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