Chanel sarebbe due volte più redditizio di LVMH

La santé de Chanel serait plus insolente qu’il n’y parait, et c'est donc peu dire. Le taux de rentabilité du groupe s’élèverait en effet à 25% après impôts, contre 12% observés par le groupe LVMH et 21% pour Hermès à l'issue de l'exercice 2012.

E' quanto mettono in evidenza i conti segreti del gruppo Chanel per il 2012, svelati in parte dalla rivista “Challenges”. Senza rivelare come, il magazine economico ha potuto accedere ai conti certificati così "come sono stati approvati dagli azionisti al termine di una riunione svoltasi il 19 novembre 2013". Non a Neuilly-sur-Seine, dove si trova la sede di Chanel SA, ma nei Paesi Bassi, nella città di Zoetermeer, dove ha il suo quartier generale Chanel International BV, la holding che controlla i conti del gruppo francese del lusso.

Contattata, la maison rimane fedele alle sue abitudini e declina qualsiasi commento, visto che niente la obbliga, essendo un gruppo privato. Il documento depositato presso la Camera di Commercio olandese indicherebbe un fatturato annuo pari a 6,3 miliardi di dollari, vale a dire 4,6 miliardi di euro, in aumento del 7% rispetto all'esercizio 2011. Il che sembra corrispondere, escludendo l'effetto del cambio, alle valutazioni del fatturato 2011 del gruppo, pubblicate l’anno scorso dall'agenzia americana Bloomberg. Questa stimava allora a quasi 20 miliardi di dollari il valore del gruppo. Il suo utile operativo, sempre secondo “Challenges”, è arrivato nel 2012 a 1,46 miliardi di dollari, +17% rispetto all'esercizio precedente.

La fortuna di Alain e Gérard Wertheimer, i proprietari del gruppo e boss di Karl Lagerfeld da più di 30 anni, potrebbe così superare i 20 miliardi di dollari, in ragione del maggior valore della società, che è più che triplicato in quattro anni, puntualizza “Challenges”.

Florent Gilles (Versione italiana di Gianluca Bolelli)