949
Fashion Jobs
RANDSTAD ITALIA
Design Showroom Manager - Paris
Tempo Indeterminato · PARIGI
SMITH-PETERSEN SRL
Showroom And Product PR Account
Tempo Indeterminato · MILANO
MICHAEL PAGE ITALIA
Sales Director Per Noto Brand Tecnico Sportivo Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
TALLY WEIJL
Retail Expansion Manager (With Finance Accountabilities)
Tempo Indeterminato · MILANO
MICHAEL KORS
Sales Supervisor, Bergamo (Orio al Serio) - Part Time 32h
Tempo Indeterminato ·
MALIPARMI
Responsabile Customer Service
Tempo Indeterminato · ALBIGNASEGO
SKECHERS
Customer Service Representative Categoria Protetta
Tempo Indeterminato · VIMERCATE
HIDE&JACK
Customer Service - Production & Logistics Service
Tempo Indeterminato · TREBASELEGHE
STELLA MCCARTNEY
Environmental Responsibility Project Manager
Tempo Indeterminato · MILAN
SKECHERS
Customer Service Representative
Tempo Indeterminato · VIMERCATE
BURBERRY
Raw Materials Developer
Tempo Indeterminato ·
YU RETAIL
Visual Merchandising Coordinator
Tempo Indeterminato · MILANO
FOURCORNERS
Area Manager Wholesale DACH
Tempo Indeterminato · DOLO
VERSACE
Stock Controller
Tempo Indeterminato · MILANO
GRUPPO FLORENCE
Key Account
Tempo Indeterminato · CASTELNUOVO DI GARFAGNANA
RANDSTAD ITALIA
Showroom Manager - Arredamento
Tempo Indeterminato · MILANO
MICHAEL PAGE ITALIA
Sales Director Per Noto Brand Tecnico Sportivo Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Customer Experience Specialist - Boutique Roma
Tempo Indeterminato · ROMA
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Customer Experience Specialist - Boutique Milano
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Retail Controller
Tempo Indeterminato · MILAN
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Junior Treasury Specialist
Tempo Indeterminato · MILAN
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Customer Service Analyst
Tempo Indeterminato · MILAN
Versione italiana di
Laura Galbiati
Pubblicato il
21 set 2022
Tempo di lettura
3 minuti
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Dimensione del testo

Chanel ha finalizzato la sua riorganizzazione diventando giuridicamente britannica

Versione italiana di
Laura Galbiati
Pubblicato il
21 set 2022

Nel gennaio 2016, Maureen Chiquet, la nota CEO di Chanel, è stata licenziata. In seguito, la griffe ha annunciato in occasione della pubblicazione dei risultati annuali la vendita della sua controllata britannica a un’altra entità di sua proprietà. È l'inizio di un lungo percorso di ristrutturazione, terminato quest'anno con la nomina di Alain Wertheimer, uno dei principali azionisti del gruppo con il fratello Gérard, a capo del consiglio di amministrazione di Chanel Limited, divenuta la casa madre del gruppo, come rivela il nuovo sito investigativo Glitz.paris, del gruppo di stampa indipendente Indigo Publications.


L'ultima sfilata haute couture di Chanel per l'inverno 2022 - © PixelFormula


Contattata da FashionNetwork.com, la maison Chanel ci ha precisato tramite un portavoce che "la decisione di fare di Chanel Limited una holding operativa, comune a tutte le società Chanel, è stata presa nel 2018, con l'obiettivo di semplificare e modernizzare la nostra organizzazione amministrativa e legale e centro decisionale, che fino ad allora era basata a New York".
 
In occasione di questo trasferimento nel 2018, Chanel aveva già spiegato di aver "semplificato e razionalizzato la struttura dell'azienda con la creazione della holding Chanel Limited che ha sede a Londra". "Dall'estate del 2017, e come annunciato lo scorso giugno durante la presentazione dei nostri risultati annuali, Chanel Limited è la holding della maggior parte delle entità Chanel", aveva precisato la società ad AFP, aggiungendo "che storicamente queste entità appartenevano a diverse holding”.

Una riorganizzazione che fa della griffe, simbolo per eccellenza del lusso francese, un'azienda inglese. Una scelta che potrebbe sorprendere, soprattutto perché Chanel ha scelto di trasferire la propria sede principale nel Regno Unito proprio mentre il Paese stava avviando il suo ritiro dall'Unione Europea. La società ci spiega la sua motivazione in questi termini: "Londra rappresentava il luogo appropriato per un'azienda internazionale. È la città più centrale per i nostri mercati, vi si parla la lingua inglese, che è quella utilizzata all'interno del gruppo per tutte le nostre riunioni internazionali, e ha solide norme di governance aziendale”.
 
La griffe sottolinea anche che Chanel "rimane un marchio storicamente di origine francese” e che “il gruppo Chanel è sempre stato internazionale, presente in 110 Paesi, con importanti realtà a New York, Parigi, Hong Kong, Ginevra, Shanghai e Tokyo". Inoltre, "dalla creazione della sua sede operativa e finanziaria a Londra, Chanel ha continuato a investire, assumere e svilupparsi in Francia così come negli altri Paesi in cui il gruppo è presente".
 
Oggi, Chanel Limited (Chanel Ltd) è di proprietà della holding della famiglia Wertheimer, Litor, basata alle Cayman, come rivela Glitz, ricordando che la società "controlla tutte le filiali del gruppo nel mondo e consolida i suoi conti su scala planetaria". La sua sede si trova in un edificio situato in Bond Street, sopra la boutique londinese del brand.
 
Chanel ha realizzato nel 2022 un giro d’affari di 15,6 miliardi di dollari, con un utile netto di 4 miliardi. Da febbraio 2022, l'impero Chanel è guidato da Londra da Leena Nair (ex Unilever), CEO di Chanel Ltd, e da Alain Wertheimer nel ruolo di Presidente Esecutivo. Come sottolinea Glizt.paris, "Bruno Pavlovsky, Presidente della filiale francese (recentemente nominato Presidente della Fédération de la Haute Couture et de la mode), è oggi l'unico amministratore di Chanel Ltd a risiedere in Francia".

Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.