Centergross continua il percorso di internazionalizzazione

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
11 ott 2016

Centergross, il polo bolognese del pronto moda, continua il processo di internazionalizzazione avviato nel corso degli ultimi anni con importanti iniziative rivolte a Germania, Svizzera e Cina.

Il centro ha infatti aderito al “Progetto Emilia Romagna Fashion-Rotta verso Germania e Svizzera” organizzato dalla Camera di Commercio di Bologna, con il cofinanziamento della Regione Emilia-Romagna, con l’obiettivo di avviare una serie di iniziative promo-commerciali nei confronti dei due Paesi a favore delle piccole e medie imprese dell’Emilia Romagna nei settori moda uomo, donna, bambino, accessori e calzature.
 
Il programma ha visto il Centergross al centro di una importante operazione di incoming a settembre da parte di operatori tedeschi e svizzeri per visite aziendali ed incontri b2b al fine di aprire nuove opportunità di business in queste aree. Ad accogliere i visitatori, accanto alla Presidente di Centergross Lucia Gazzotti, Giuseppe Iannaccone, Dirigente IV Settore CCIAA di Bologna e Alessandro Marino, Segretario Generale Camera Commercio Italo-Tedesca di Monaco-Stoccarda.

Pubblicità

Il centro sta inoltre portando avanti rapporti con la Cina: sempre nel mese di settembre, la China Commerce Association for General Merchandise (CCAGM), un’organizzazione no-profit per lo sviluppo dei department store nazionali, ha visitato il Centergross attraverso una delegazione composta da autorità Cinesi rappresentate da Ms. Xia Lin, Vice Secretary General della CCAGM e da un ampio numero di distributori con i loro buyer. Obiettivo principale della visita è stato quello di far conoscere direttamente il sistema del fast fashion e le caratteristiche dei brand e delle loro collezioni, per testare la possibilità di aprire dei monomarca nel Paese del Dragone.
 
“L’incoming di operatori stranieri è da sempre stata la base del nostro business”, ha commentato Lucia Gazzotti. “Il Centergross registra 1.724.290 accessi annuali di cui il 60 % di buyer internazionali. In un contesto macro-economico costantemente instabile, siamo consapevoli che solo ampliando i confini del nostro commercio, incrementando l’export, potremmo espanderci e crescere. Svizzera, Germania e Cina sono Paesi estremamente interessanti per noi sia perché da sempre riconoscono l’alto valore del Made in Italy, fiore all’occhiello delle nostre aziende, sia perché sono nazioni caratterizzate da una economia forte e che vuole investire rispetto a molti Paesi europei e non, ancora ancorati alle conseguenze della crisi.”
 
Nato nel 1977 a Bologna, il Centergross è un polo economico per il pronto moda riconosciuto a livello internazionale, che ad oggi impiega circa 6000 addetti. Con oltre 1.000.000 di metri quadrati di superficie e 683 aziende di cui circa il 70% legate alle attività del comparto moda, il centro realizza  un volume d’affari complessivo di 5 miliardi di euro provenienti non solo dall’Italia, ma anche da Europa, Asia, Medio-Oriente e America.