Celine lancia le fragranze Haute Parfumerie e apre il primo store dedicato ai profumi
Hedi Slimane lancia con una strategia sorprendente la linea di fragranze molto “parigine” Haute Parfumerie, al debutto questo weekend nella prima boutique Celine dedicata esclusivamente ai profumi.
Ispirato dal suo amore per Parigi, Slimane ha realizzato un diario personale per catturare tutte le sue emozioni nei confronti della capitale francese, utilizzando poi queste idee per creare dei profumi unisex con tre differenti nasi. I fans del brand potranno averne un primo assaggio questo sabato, quando il negozio di profumi Celine aprirà al 390 di rue Saint-Honoré, proprio a fianco della boutique di Christian Dior, ex “alma mater” di Slimane.
Il risultato è una gamma di 11 fragranze “polverose”, di cui 9 saranno lanciate commercialmente questo weekend, parte di ciò che Slimane definisce “la tradizione del Couturier Parfumeur". E ogni fragranza è concepita per offuscare le distinzioni tra note maschili e femminili.
Con nomi come “Dans Paris”, “La Peau Nue”, “Reptile” e “Nightclubbing”, oltre che nella nuova profumeria le fragranze saranno inizialmente distribuite nelle tre boutique parigine di Celine e nel suo flagship di Madison Avenue a New York. Per la metà del mese, saranno acquistabili negli store Celine in Europa e in Giappone ed entro novembre saranno disponibili sulla piattaforma e-commerce della griffe.
Un lancio che lo stesso Hedi Slimane definisce “molto esclusivo, ma non confidenziale”. I profumi non sono commercializzati nell’ambito di un accordo di licenza, ma lanciati in modo indipendente da Celine, con il supporto del gruppo LVMH, che detiene il 100% del marchio.
Hedi Slimane ha voluto creare un vero dialogo con ogni naso e ciascun profumo riflette molteplici aspetti del suo rapporto con Parigi. Le fragranze sono divise in sei profumi da giorno e tre da sera.
Tra i profumi da giorno, "Parade" rievoca la fauna rock e cool instancabilmente vestita da Hedi Slimane per Celine, mentre "Cologne Française" vuole risvegliare un sentimento “aristocratico” grazie al neroli e alle essenze di fico e muschio che lo compongono. "La Peau Nue" trae ispirazione dalle attrici francesi della Nouvelle Vague, come Catherine Deneuve e Jane Birkin. "Eau de Californie" fa riferimento al suo “esilio” a Los Angeles, e include un’essenza latino americana chiamata Palo Santo, conosciuta per allontanare gli spiriti cattivi… scommettiamo che ce n’era qualcuno a Los Angeles. A proposito della fragranza "Dans Paris", Hedi Slimane scrive nel suo diario: “dei momenti di giovinezza su un bateau mouche che fluttua sulla Senna, quando tutto sembrava ancora possibile”.
Per la sera, Hedi Slimane ha pensato a un trio denominato "Reptile", "Black Tie" e "Nightclubbing", un’allusione alle sue avventure notturne sulle panche di velluto rosso del Palace, una discoteca famosa negli anni ’80. Agli “aficionados” dello stilista non sfuggirà che "Black Tie" porta lo stesso nome dalla sua ultima collezione per Yves Saint Laurent, prima di passare da Dior nel 2001. L’inizio di una carriera che farà di Hedi Slimane il primo stilista di prêt-à-porter maschile ad ottenere lo status di rockstar. Altre due fragranze, "Bois Dormant" e "Rimbaud", saranno svelate nel 2020.
Slimane aveva anticipato le sue intenzioni lo scorso 18 agosto, con una dozzina di foto e video in bianco e nero pubblicate sull’account Instagram di Celine, che conta 2,1 milioni di follower.
La maison ha svelato molto discretamente i suoi profumi con delle presentazioni individuali ai giornalisti, nel nuovo edificio che ospita il suo ufficio stampa e comunicazione, in rue Racine a Saint Germain des Prés, nell’ex dimora di uno dei più grandi editori francesi, Flammarion. Mentre Hedi Slimane e Séverine Merle, la CEO di Celine, hanno mantenuto i loro uffici sulla rive droite, nella sede principale di Celine in rue Vivienne.
I primi 9 profumi saranno disponibili in due misure, da 100 ml e 200 ml, vendute rispettivamente a 190 euro e 280 euro. Le scatole sono ricoperte di una carta "grain de poudre" e legate con un nastro ottomano, mentre i flaconi rievocano la Ville Lumière. In vetro trasparente scanalato, ricordano infatti il più elegante edificio parigino, il Palais Royal, situato a soli 100 metri dalla sede dell’azienda.
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