Canali si rafforza all’estero passando per Parigi e New York

Di

Dominique Muret

Pubblicato il
13 feb 2013

Simbolo dell’eleganza maschile italiana, la griffe Canali è riuscita a resistere al tempo e alla crisi. Lo storico brand di menswear nato in Brianza nel 1934 ha fatto della sua specializzazione (un’unica etichetta per uomo interamente fabbricata in Italia) un punto di forza, orientando nel contempo radicalmente la sua strategia verso i mercati esteri, dove realizza l’86% delle sue vendite.

La griffe ha appena inaugurato il suo secondo punto vendita a Kuala Lumpur in Malesia. Dopo la boutique situata nel centro commerciale Pavilion Mall, ha aperto recentemente un negozio di 350 m² nel centro Suria Kuala Lumpur City Center (KLCC) nel cuore del "Triangolo d’Oro", il quartier del business e dello shopping della capitale malese, ai piedi delle torri gemelle Petronas.

A breve sono previste inoltre le aperture di un negozio ad Algeri e soprattutto quello di New York negli Stati Uniti, il primo mercato di Canali, che rappresenta il 24% delle sue vendite totali. In Nord America, il brand conta tra i suoi clienti più prestigiosi George Clooney o Barack Obama. Dopo l’apertura di un punto vendita di 160 m² lo scorso luglio a Bal Harbour a Miami, Canali prevede di inaugurare la prossima primavera una seconda boutique a New York, uno spazio di 500 m² su Madison Avenue.

Altra tappa importante della sua espansione all’estero: la Francia, dove la griffe è presente da oltre 20 anni attraverso una cinquantina di clienti multimarca top. Nel 2009 Canali ha aperto una boutique a Parigi in rue Marbeuf, 38. Quest’ultima è stata chiusa a fine gennaio e sostituita da un temporary shop in avenue George V, in attesa dell’apertura a primavera di un nuovo spazio di 420 m² in rue Marbeuf, 18. Questo nuovo spazio si svilupperà su due livelli e sarà allestito con materiali pregiati. Un’elegante scala in pietra d’avola scura condurrà al piano inferiore, dedicato alla collezione 'Exclusive' e alla 'VIP room' riservata allo shopping privato.

Il negozio è stato concepito ricalcando il concept più sofisticato del flagship store londinese di New Bond street. Non è l’unico investimento di Canali sul territorio francese, un mercato importante che secondo l’azienda può offrire ancora un grande potenziale. In un elegante attico in Place de la Madeleine, 22 è stato da poco allestito il nuovo showroom, un open space dall’immagine moderna e funzionale.

Canali conta oggi circa 230 boutique monomarca nel mondo e ha realizzato un fatturato di 184 milioni di euro nel 2011. La griffe, che impiega 1.600 persone e possiede 7 centri produttivi in Italia, prosegue inoltre lo sviluppo nei mercati emergenti. Nel 2012 ha aperto una boutique a Abu Dhabi, che si aggiunge ai 4 punti vendita di Dubai. Ha inaugurato anche 3 negozi in Egitto, una seconda boutique in Corea del Sud e 4 punti vendita in Cina per un totale di 71 store. Infine ha inaugurato 2 nuovi spazi in Russia (a Mosca e San Pietroburgo), mercato in cui totalizza ora 8 punti vendita.

Un anno fa, Canali ha costituito inoltre una joint-venture, di cui detiene la maggioranza, con il suo partner indiano Genesis Luxury Fashion Private Limited per svilupparsi ulteriormente in questo mercato in cui controlla già 5 boutique.