Campo Marzio cresce in Asia con un nuovo monomarca a Hong Kong

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
22 gen 2020

Le manifestazioni che persistono a Hong Kong da mesi non spaventano Campo Marzio, lo storico brand romano di pelletteria, accessori da viaggio e per il business, scrittura e regali, che apre il suo terzo monomarca nell’ex colonia britannica, dopo quelli nel centro commerciale Time Square a Causeway Bay e nella Golden Bell Gallery in Queensway.

 
Già presente a Hong Kong con una sede rappresentativa e commerciale dal 2007, Campio Marzio inaugura il nuovo spazio di oltre 150 mq all’interno di Tai Kwun, l’ex stazione di polizia centrale della città, di epoca coloniale, riqualificata in destinazione culturale e commerciale.
 
Il negozio presenta un design “glam-chic”, afferma l’azienda nel comunicato stampa, colorato e luminoso, e con stili a contrasto: il pavimento in colata di cemento, ad esempio, si contrappone a lampadari eleganti. Oltre alle proposte del brand, nello store saranno organizzati laboratori di scrittura, design e arte in un’area adibita a “sala della scrittura”.

 
Campo Marzio, fondato nel 1933 come bottega artigiana nel cuore di Roma e oggi parte del Gruppo Industriale Buffetti-Dyalog, dispone di una rete di 25 monomarca, di cui 5 in Italia e 20 al’estero, tra Cina, Kyrgyzstan, Kuwait, Sud Africa, Colombia e Kazakistan. I multimarca che ospitano le collezioni del brand sono 78, di cui solo 2 sul mercato domestico.

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La società ha registrato nel 2019 un aumento di fatturato del 20% circa, realizzando le vendite per il 50% in Italia e il 50% all’estero. I principali mercati esteri di riferimento sono Hong Kong, Cina e Spagna; il brand dispone anche di un e-commerce, che oggi rappresenta il 2% del giro d’affari.