AFP
Gianluca Bolelli
29 giu 2021
Calida vuole vendere i marchi per gli sport di montagna Millet e Lafuma
AFP
Gianluca Bolelli
29 giu 2021
Il gruppo svizzero di abbigliamento Calida ha comunicato martedì di avere in previsione la vendita del Millet Mountain Group, società che comprende i marchi di abbigliamento e attrezzature per gli sport in montagna Millet e Lafuma, per concentrarsi su biancheria intima e lingerie.
Nell'ambito di una revisione strategica, il consiglio di amministrazione ha deciso, d'accordo con il management, di cedere questo segmento di attività che lo scorso anno aveva generato un fatturato di 78,2 milioni di euro, ha indicato il gruppo elvetico in un comunicato.
Calida desidera quindi continuare il riorientamento strategico che ha avviato con la vendita dei marchi di abbigliamento sportivo Eider e Oxbow per rifocalizzarsi su biancheria intima e lingerie, ha indicato il gruppo rinomato in Svizzera per i suoi pigiami.
La vendita del Millet Mountain Group “costituisce il successivo passo logico nell'ottimizzazione del modello di business di Calida”, ha affermato Hans-Kristian Hoejsgaard, il presidente dell’azienda, citato nel comunicato stampa.
Concentrandosi su intimo e lingerie, il gruppo svizzero vuole migliorare la propria redditività. Inoltre, intende puntare fortemente sui prodotti da arredo Lafuma, le cui vendite sono aumentate lo scorso anno durante il primo lockdown con l'esplosione degli ordini di mobili da giardino.
Il gruppo svizzero prevede di destinare i fondi che raccoglierà con questa vendita a investimenti nel proprio core business, in particolare ad “acquisizioni mirate”, ha affermato nel comunicato stampa l'amministratore delegato Timo Schmidt-Eisenhart. Il gruppo intende inoltre rafforzare ulteriormente il proprio e-commerce.
La decisione di mettere in vendita Millet “non è una grande sorpresa”, ha detto Pascal Furger, analista di Vontobel, in un commento borsistico, il quale ha però accolto con favore l'intenzione di vendere questi due marchi, visto che hanno “sottoperformato”.
Per ora il gruppo non ha fornito dettagli, soprattutto sul prezzo di vendita previsto, ha osservato Furger.
Con lo shock della crisi sanitaria, il gruppo Calida ha visto il proprio utile netto annuo crollare del 64,8%, a 5,9 milioni di franchi svizzeri (5,3 milioni di euro a cambi correnti). Rispetto all'anno precedente, il suo fatturato si è contratto del 10,6%, a 332,7 milioni di franchi.
Mentre il calo riferito allo storico brand di pigiameria e intimo Calida e al marchio di lingerie Aubade era stato limitato, le vendite del gruppo Millet Mountain erano diminuite del 19,1%, con le restrizioni sanitarie in Francia, che avevano pesato sul business aziendale negli sport outdoor.
Copyright © 2024 AFP. Tutti i diritti riservati.