Calcaterra rafforza la distribuzione worldwide ed entra in Vietnam e Olanda

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
17 nov 2022

Calcaterra accelera il suo programma di espansione rafforzando la presenza internazionale con l’inserimento di nuove door su scala globale e mette a segno un +120% rispetto alla campagna vendite precedente. 

Il brand ha accresciuto la propria awareness worldwide grazie alla chiusura di importanti accordi con partner internazionali e ad un rafforzamento sul mercato europeo, che conclude l’esercizio con un +50% di vendite.
 
Significativo a riguardo l’ingresso nel gruppo Pauw, nei Paesi Bassi, che con le sue oltre 30 vetrine garantisce una distribuzione e una visibilità capillare all’interno di un mercato particolarmente attento alle novità e alle tendenze, spiega un comunicato. Calcaterra si è inserito anche nel mercato emergente del Vietnam, grazie all’accordo stipulato con il gruppo Runway.
 
Altra importante performance positiva da segnalare è quella del Medio Oriente-Asia, in cui il marchio dello stilista Daniele Calcaterra ha registrato un +40% nell’ultima campagna vendite, consolidando un mercato che era già in considerevole ascesa per la label lombarda.

Nello specifico, nel Middle East Calcaterra ha incrementato l’assortimento e ha registrato nuove aperture all’interno dei gruppi Al Ostoura e Al Othmann. Riflettori puntati anche sulla nuova partnership con Lane Crawford che, con l’inserimento della collezione PE 2023, ha portato Calcaterra a penetrare in maniera importante le piazze di Hong Kong, Shanghai e Pechino, ma la presenza del brand è forte anche in Giappone, grazie ai gruppi Isetan e Beams.
 
Ricerca sui volumi, pulizia, contemporaneità, qualità sofisticata sono i capisaldi della signature stilistica di Calcaterra, che è di proprietà della società Auge, con sede a Brescia, fondata da Daniele Calcaterra col socio Diego Corbellini, che ne è il CEO. Nel centro storico di Salò, sul Lago di Garda, hanno inaugurato nel 2017 il primo negozio monomarca di circa 300 mq. Dallo stesso anno la label sfila a Milano. Corea del Sud, Giappone ed Europa in generale rimangono i suoi primi mercati.