8 lug 2020
C.L.A.S.S. ristruttura e amplia l’offerta
8 lug 2020
L’eco-hub smart implementa il proprio portfolio di attività e servizi per la moda responsabile lanciando un set di strumenti a supporto di designer, brand, studenti e innovatori che promuovono un business più sostenibile e virtuoso. La sua nuova struttura ruota attorno a tre aree principali: The Smart Tools, The Smart Academy e The Smart Source.
Network multi-piattaforma unico nel suo genere nato nel 2007, che mette in mostra materie prime e tessuti esclusivi creati utilizzando soluzioni all’avanguardia di design sostenibile, C.L.A.S.S. punta ad innescare un cambiamento promuovendo una nuova generazione di valori responsabili.
“Negli ultimi mesi la pandemia ha drasticamente cambiato la vita e il business, accelerando processi ed innovazioni in corso. Dall’e-learning alla comunicazione virtuale, ciò che avrebbe potuto richiedere anni per diventare una routine quotidiana fa già parte di una nuova normalità”, spiega Giusy Bettoni, fondatrice e CEO di C.L.A.S.S. EcoHub. “Nel semestre passato, in C.L.A.S.S. abbiamo deciso di sfruttare tale pausa “eccezionale” dal trambusto ordinario per ristrutturare tutta la nostra offerta e lavorare su nuovi percorsi di business eco-sostenibili”.
Il primo del nuovo set di strumenti messi a disposizione dall’hub è The Smart Tools, piattaforma che presenta materiali, innovazioni, strumenti e tecnologie responsabili e tracciabili. A ciò aggiunge una nuova famiglia di strumenti digitali.
C’è poi The Smart Academy, programma con cui C.L.A.S.S. ha sviluppato tutorial per educare e informare sulle innovazioni più sostenibili nel settore, e poi talk, tavole rotonde, conferenze, lezioni con innovatori e game changer del settore della moda e tessile, ma anche seminari di perfezionamento.
All’incrocio tra le due aree c’è The Smart Source, una fonte di materiali formativi e di ispirazione con l’e-shop di campioni di tessuto per studenti, designer e marchi. The Smart Source è sia fisico - con campioni hotspot a Milano, Londra e New York - che phygital, grazie all’app C.L.A.S.S. iCatalog sviluppata da Sense-Immaterial Reality, la quale consente ai professionisti di scoprire e conoscere i nuovi tessuti smart grazie alle loro caratteristiche iper-dettagliate riprodotte digitalmente.
Più nello specifico, il nuovo assetto della piattaforma The Smart Tools dell’ecohub internazionale con sede a Milano presenta 4 sezioni: Back in The Loop, The Material Hub, Process x Progress e Future Devices.
Back in The Loop è la risorsa che raccoglie materiali e tessuti di alta qualità scartati dal sistema moda e offre loro un’altra possibilità reinserendoli nel circuito. Il sistema di approvvigionamento di risorse secondo l’economia circolare avviene in collaborazione con Maeba International, showroom per tessuti italiani di alta qualità e specialista nel recupero dei tessili. C.L.A.S.S. ha anche collaborato con Mending for Good, piattaforma che offre alle aziende soluzioni etiche, fondata da Barbara Guarducci e Saskia Terzani. Attraverso il riutilizzo degli stock in eccesso e dei materiali dismessi, la piattaforma crea soluzioni circolari con uno sguardo al lato sociale supportando gli artigiani delle cooperative, e aiuta anche i brand ad adeguarsi ai dettami della Corporate Social Responsibility.
The Material Hub presenta una selezione di tessuti, ingredienti e filati naturali od organici, trasformabili o innovativi, da parte di alcune delle aziende più all'avanguardia al mondo, costantemente monitorate, selezionate e raccolte dal team di C.L.A.S.S.
Process x Progress si concentra sulle innovazioni nei processi produttivi in tutti i passaggi della supply chain. A inaugurare questa divisione il nuovo partner di C.L.A.S.S.: Santoni, il primo produttore italiano di macchinari per calze. Il suo ultimo risultato è la “X Machine”, prima macchina per tomaie senza cuciture, che consente di creare quasi interamente una scarpa garantendo alta definizione e nitidezza del colore senza sprecare materiale.
Infine, Future Devices presenta strumenti digitali e futuristici per promuovere e comunicare la moda responsabile, tra i quali la app C.L.A.S.S. iCatalog di cui sopra, che mixa la realtà fotorealistica fisica e virtuale con una tecnologia di Immaterial Reality, e WeArt, una tecnologia che consente di registrare e riprodurre virtualmente le sensazioni tattili: forze, vibrazioni e sbalzi di temperatura.
C.L.A.S.S., che nel corso degli anni ha collaborato con player influenti del tessile-moda, come Premiére Vision, Fashion 4 Development, Fondazione Ferragamo o The Sustainable Angle, ha visto crescere il proprio fatturato di circa l’8% nel 2019. Solo in questo scorcio di 2020, la sua The Smart Source sui materiali ha già avuto un incremento del +193% delle vendite di tessuti sostenibili.
“La moda è un sistema molto complesso con più attori che si sforzano di fare la differenza in ogni fase del processo. La nuova ‘architettura’ riflette il nostro approccio olistico alla moda sostenibile”, conclude Giusy Bettoni.
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.