ByteDance abbandona la vendita di TikTok Usa, tratta partnership con Oracle

ByteDance ha abbandonato la vendita di TikTok negli Stati Uniti per intraprendere una partnership con Oracle Corp, nella speranza di evitare un’interdizione statunitense e contemporaneamente accontentare il governo cinese.

L’azienda di Pechino è stata impegnata in trattative per cedere le operazioni statunitensi di TikTok a Oracle o a un consorzio condotto da Microsoft, dopo che il presidente Usa Donald Trump ha ordinato il mese scorso la vendita, minacciando di bandire l’app negli Stati Uniti.

Anche se TikTok è nota per i divertenti video di balli diventati virali tra i teenager, i funzionari Usa hanno espresso timori sulla possibile diffusione delle informazioni degli utenti al governo comunista cinese. TikTok, che conta fino a 100 milioni di utenti negli Stati Uniti, ha detto che non soddisferà richieste di condivisione di dati simili con le autorità cinesi.

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Secondo la nuova proposta, Oracle diventerà il partner tecnologico di ByteDance e assumerà la gestione dei dati degli utenti statunitensi di TikTok. Oracle sta anche negoziando l’acquisizione di una quota nelle attività statunitensi di TikTok.

Attraverso questa proposta, alcuni dei più importanti sostenitori di ByteDance, tra cui le società d’investimento General Atlantic e Sequoia, otterranno a loro volta una quota di minoranza nelle operazioni statunitensi di TikTok.

Non è chiaro se Trump approverà l’accordo, dopo aver espresso la volontà di vedere un’azienda tech statunitense a capo della maggioranza delle operazioni di TikTok negli Stati Uniti. Il Comitato sugli investimenti esteri negli Stati Uniti (Cfius), una commissione del governo Usa che monitora accordi potenzialmente rischiosi per la sicurezza nazionale, è incaricato della supervisione delle trattative tra ByteDance e Oracle.

Il presidente di Oracle Larry Ellison è uno dei pochi sostenitori di Trump nel settore tech. La sua azienda è nota per la significativa abilità tecnologica nel gestire e salvaguardare dati, ma non ha esperienza nell’ambito dei social media. Tra i suoi clienti normalmente figurano aziende, non singoli consumatori. I dati degli utenti di TikTok, al momento, sono custoditi sul cloud del proprietario di Google, Alphabet.

Microsoft ha detto ieri che ByteDance ha informato l’azienda di Redmond di non avere intenzioni di vendere le operazioni statunitensi di TikTok.