Gianluca Bolelli
7 mag 2016
Burberry starebbe pensando di assumere un dirigente di alto livello
Gianluca Bolelli
7 mag 2016
Il marchio britannico di lusso Burberry, che nella sua storia è riuscito a combinare con successo lo stile heritage e una particolare attenzione alle iniziative online e di marketing contemporaneo, pare possa nominare un nuovo dirigente per supportare il direttore creativo e CEO Christopher Bailey.
Secondo il “Financial Times”, la mossa strategica sarebbe messa in atto perché gli investitori sono preoccupati delle deludenti prestazioni commerciali del brand, così come del forte calo del prezzo delle azioni di Burberry. Alcune fonti hanno detto al quotidiano inglese che presto potrebbe essere data notizia della possibilità che venga assunto un alto dirigente, dopo che Bailey avrà comunicato i risultati di una revisione del business aziendale insieme ai risultati preliminari di Burberry a fine mese.
Vari investitori hanno invocato una leadership più forte in azienda dopo una previsione di profitti più deboli del previsto quest'anno. Le azioni di Burberry sono diminuite del 21% da quando Bailey ha assunto l'incarico di CEO a maggio 2014, e alcuni investitori hanno criticato la decisione del Presidente, Sir John Peace, di nominare Bailey nei due ruoli.
L'ex CEO Angela Ahrendts ha lasciato Burberry per curare i negozi al dettaglio e online di Apple. Un azionista di Burberry, che ha venduto delle azioni del marchio inglese l'anno scorso, ha detto al “Financial Times”: “Bailey ha bisogno di supporto. Ha bisogno di qualcuno che lo aiuti sul versante del retail e del marketing, qualcuno che abbia una buona comprensione del business e che sappia esattamente dove vogliono portare la società”.
Un altro investitore ha detto: “Funzionava tutto bene con Christopher Bailey a capo dello stile e Angela Ahrendts come amministratore delegato. Invece, sono cominciati i problemi da quando lui ha acquisito entrambi i ruoli dopo l'addio di lei. E' il momento che Sir John si muova — è stata sua la decisione di dare a Bailey il doppio incarico, quindi i dubbi su Bailey significano dubbi anche su Sir John”.
Burberry è un'azienda vulnerabile ai cambiamenti nell'economia globale, dato che i consumatori cinesi rappresentano il 40% delle vendite del gruppo (una quota superiore alla media del settore, che è del 33%). Il brand è stato colpito duramente dal calo dei visitatori cinesi a Hong Kong.
Uno dei 20 principali azionisti ha detto del doppio ruolo di Bailey: “C'è stata una sensazione nella City di Londra, al momento della sua nomina, la percezione che non aveva senso promuovere la persona che si occupa di moda e design a fare anche il CEO. E' una coincidenza il fatto che, dopo la sua nomina, le azioni siano calate sensibilmente? Credo che sia ingiusto dare la colpa di questo a Bailey, ma naturalmente ci si chiede se fosse proprio necessario dargli il doppio incarico, se la società andava così bene”.
Il mese scorso l'azienda ha nominato un Chief Information Officer e ha anche creato la nuova posizione di Chief People and Corporate Affairs Officer. Burberry non ha voluto commentare l'articolo del “Financial Times”.
Cajsa Lykke Carlson (Versione italiana di Gianluca Bolelli)
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.