Burberry avrebbe rifiutato diverse offerte di acquisto da parte di Coach

Secondo informazioni pubblicate domenica scorsa dal quotidiano britannico Financial Times, Burberry ha respinto molteplici offerte di acquisto pervenutele dal marchio statunitense Coach. Il valore di mercato della società che sarebbe scaturita da questa fusione sarebbe stato superiore ai 20 miliardi di dollari (18,65 miliardi di euro).

L'articolo precisa che le offerte sono rimaste informali e contemplavano l'acquisizione del controllo di Burberry attraverso un'offerta economica in contanti e in azioni. L'entità della somma offerta per questa operazione non viene indicata nell'articolo e inoltre non viene chiarito se Burberry si sia mai impegnato seriamente almeno una volta in trattative concrete con Coach.

Lo scorso ottobre, l'agenzia Reuters aveva citato fonti prossime al dossier, le quali indicavano che le due aziende non stavano portando avanti delle trattative ufficiali, dopo che già un precedente articolo aveva riferito di una possibile fusione dei due gruppi. Le due aziende non sono state disposte a commentare queste informazioni al di fuori dell'orario d'ufficio.

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Al momento della pubblicazione dell'articolo di Reuters, numerosi attori del settore hanno espresso seri dubbi su un'eventuale fusione, tanto più che Burberry non ha mai mostrato alcun desiderio di avvicinarsi ad un grande gruppo del lusso. Per contro, Coach era chiaramente determinato a diversificarsi, come ha dimostrato l'acquisizione del brand Stuart Weitzman.

Alla luce delle difficoltà che attualmente devono affrontare le grandi marche di borse di lusso, nessuna ipotesi può essere esclusa a priori. Tuttavia, e anche se il settore del lusso dovrebbe incontrare ancora delle difficoltà nel 2017, Burberry intravede dei segnali di ripresa e con il nuovo CEO, Marco Gobbetti, che entrerà in carica il prossimo anno, uno scenario di fusione rimane poco probabile.

Versione itailana di Gianluca Bolelli; fonte: Reuters