Pubblicato il
5 ott 2010
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Braccialini: l'espansione continua
Pubblicato il
5 ott 2010
5 ott 2010
Braccialini, azienda fiorentina di pelletteria nata nel 1954, che ha chiuso il 2009 con un giro d'affari complessivo di 70 milioni di euro (+2% sul 2008) e si attende un ulteriore +10% nel 2010, ha annunciato un ricco programma di espansione per il 2011 in occasione dell'ultima edizione di Mipel.
Modello Arca, collezione A/I 2010 |
Una nuova serie di monomarca è infatti prevista nen continente asiatico: in Cina la maison toscana ha appena concluso un accordo con un gruppo locale per l’apertura di 21 punti vendita, da Hong Kong a Shangai, ad insegna in 5 anni. Si comincia ad aprile con l’apertura nel centro Hong Kong Plaza a Shanghai. Da notare che in estremo Oriente le aperture saranno sia ad insegna Braccialini che Gherardini (brand appartenente all'azienda dal 2007 che genera circa il 25% del fatturato totale).
Ma non è tutto. Ad inizio 2011 verrà inaugurata la quinta boutique Braccialini in Russia, poi sarà la volta del primo flagship store a Bangkok, in Tailandia, e di un corner nel department store LOTTE di Seoul. L'azienda prevede anche l'espansione in India e la possibilità di una secoda apertura in franchising negli Stati Uniti.
Tutte queste aperture portano il numero di monomarca Braccialini nel mondo a quota 40, dei quali 29 all’estero. “Ma questo non è tutto” afferma Riccardo Braccialini, Presidente dell’azienda, parte del gruppo Mosaicon, “a fine 2010 avremo altre aperture, sia di monomarca sia di shop-inshop all’interno di spazi multibrand e department store. Un modo per contrastare la crisi del canale tradizionale ed investire nella propria immagine, in modo da esaltare al massimo il valore delle nostre collezioni”.
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