17 set 2013
Braccialini e Gherardini: a tutto gas sull'estero senza dimenticare l'Italia
17 set 2013
Molti i progetti internazionali e nazionali dell'azienda di pelletteria fiorentina. Sull'Italia i primi passi riguardano la relocation della boutique Braccialini di Firenze, che troverà un nuovo spazio vicino a Palazzo Vecchio-Piazza della Signoria e sarà più grande, estendendosi su circa 60 metri quadri, per poter accogliere un assortimento maggiore di linee e le diverse categorie merceologiche legate al marchio (calzature, scarpe, orologi, t-shirt).
"Stiamo definendo anche un'apertura del concept 'Together', che abbiamo inaugurato a Fiumicino e a Sirmione e che entro l'anno realizzeremo anche a Firenze, in posizione strategica per il flusso turistico sulla città. Gherardini invece riaprirà a fine ottobre in Via della Spiga 5 a Milano, accanto a Brunello Cucinelli. Sempre nel capoluogo lombardo abbiamo aperto prima dell'estate un corner in Cinque Giornate con Braccialini. E c'è in programma anche di aprire a Roma, nella zona di Piazza di Spagna nel 2014", ha spiegato a FashionMag.com Lorenzo Braccialini, da noi incontrato in occasione del salone Mipel.
Ma le principali novità dell'azienda riguardano l'estero, in particolare la Cina, dove dai 25 negozi attuali Braccialini arriverà a 30 entro fine anno, rafforzandosi con altri due store a Shanghai, dove attualmente ne ha uno, altri due ad Hangzhou e uno a Changzhou, con l'obiettivo di arrivare entro il 2015 a 50 boutique. Gherardini aprirà invece una boutique ad Haining City, città di 640.000 abitanti vicino a Shanghai, entro il 2013.
Sul mercato russo, strategico per Braccialini che vi conta già 14 negozi, in novembre ci sarà un'inaugurazione di 100 metri quadri a S.Pietroburgo. Questo store sarà probabilmente l'unico al mondo che venderà anche la Braccialini knitwear, la maglieria del brand.
Ma Braccialini guarda anche al Centro e Sud America, con focus su Messico e Brasile. "Abbiamo già alcuni collaboratori con piani di sviluppo strategici su quei mercati. Apripista in Messico è stato per noi Gherardini, dove pensiamo che potremo presto inaugurare il 1° flagship del brand nel Paese. Sull'onda del successo che stiamo avendo, abbiamo deciso di partire nel 2014 con la distribuzione di Gherardini nei principali department store del Brasile, con una formula innovativa e controcorrente che per ora non è svelabile. Poi pensiamo di procedere allo sviluppo di Braccialini nel Paese sudamericano. Stiamo mettendo in atto una strategia per poter comunicare il nostro heritage e l'italianità in maniera moderna", ci ha rivelato Lorenzo Braccialini.
L'azienda prevede una seconda apertura Braccialini nel 2014 a Miami, un'area strategica anche per la grande presenza di ispanici. Braccialini conta di chiudere il 2013 con un fatturato di gruppo stabile, sugli 80 milioni di euro, per il 65% realizzati all'estero. Significativa la crescita di Gherardini, che nell'ultimo anno ha messo a segno un +15%.
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