Bottega Veneta completa il suo team creativo con Ilaria Icardi

Bottega Veneta, che ha appena presentato a Milano la sua prima collezione sotto l'egida del nuovo direttore artistico Matthieu Blazy, amplia il suo team. Ilaria Icardi, con più di 25 anni di esperienza in maison di lusso, è stata infatti nominata direttrice del design per il il prêt-à-porter. La griffe italiana del gruppo Kering non ha voluto commentare le informazioni pubblicate dalla rivista americana WWD.

La designer italiana, basata a Londra, è nata e cresciuta nel distretto della gioielleria di Valenza, dove suo padre Umberto Icardi ha creato negli anni '60 l'azienda orafa Emmeti, che annoverava tra i suoi clienti Tiffany & Co. e Cartier.

Dal canto suo, Ilaria Icardi si è rivolta all’abbigliamento femminile iniziando la sua carriera negli anni '90 in Etro, dove si è occupata della ricerca sui materiali, prima di sviluppare la prima linea di prêt-à-porter femminile per Hugo Boss.

Nel 2001 si è trasferita a Parigi, dove ha lavorato per Yves Saint Laurent, prima con Tom Ford e poi con Stefano Pilati, quando quest'ultimo è subentrato allo stilista texano. Dopo dieci anni, si è spostata a Londra, entrando a far parte dell'etichetta Celine come Design Director, lavorando a stretto contatto con l'allora direttrice creativa Phoebe Philo. In quel periodo conosce Daniel Lee, l’ex direttore artistico di Bottega Veneta.

Dopo cinque anni è passata in Victoria Beckham, come Design Director di tutte le categorie. Nel bel mezzo della pandemia, alla fine del 2020, ha deciso di fondare il proprio marchio di gioielli Ilaria Icardi, affidandosi all'azienda di famiglia, in collaborazione con il fratello Lorenzo, esperto in gemmologia.

Bottega Veneta completa il suo team creativo con Ilaria Icardi

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