Bottega Veneta abbandona i social network
Nell’era del tutto digitale, Bottega Veneta decide di eclissarsi. Martedì 5 gennaio la firma italiana del gruppo francese del lusso Kering ha disattivato tutti i suoi account sui social network: Twitter, Facebook e persino Instagram, su cui aveva 2,5 milioni di abbonati. Contattata da FashionNetwork.com, l’azienda non ha voluto commentare la decisione.

Nel contesto attuale, in cui le vendite online, spesso legate ai social network, sono esplose, una scelta del genere può sorprendere. Tanto più che il concetto di “comunità” che si crea attorno a un marchio, con il quale si dialoga costantemente, ha acquisito una portata sempre maggiore, e si è rafforzato in particolare con i vari lockdown.
D'altro canto, questo gesto radicale di allontanarsi dalla confusione e dal chiacchiericcio continui di Internet corrisponde abbastanza bene all'immagine che Bottega Veneta ha sempre trasmesso: un'etichetta iper esclusiva dal lusso sussurrato. Questa filosofia si sposa abbastanza bene anche con l’immagine di Daniel Lee, alla guida dello stile dal 2018, che ha sempre evitato i profili pubblici.
Quando, nel secondo trimestre del 2019, Bottega Veneta è entrata nella top 20 dei marchi più popolari nell'indice Lyst, il Direttore Marketing Dario Gargiulo, da poco arrivato a lavorare per la maison, ha confidato al motore di ricerca dell’universo fashion: “Mettiamo prima di tutto l’accento sulla bellezza e la finezza della sottigliezza. Evitiamo di fornire spiegazioni dettagliate sul nostro marchio per essere visibili e presenti nel panorama multiculturale odierno”.
Allo stesso modo, e tenendo conto delle restrizioni sanitarie ancora in vigore, Daniel Lee, che ha insediato il suo studio a Londra, ha scelto questa città per presentare a pochi intimi la sua ultima collezione Primavera-Estate 2021 lo scorso ottobre, svelandola poi sul web solo due mesi dopo.
Da notare infine che questa scomparsa dai social network segue una riorganizzazione del reparto comunicazione avvenuta all'interno della casa di moda di orgine vicentina. Proveniente da Stella McCartney, Caroline Deroche Pasquier è approdata da Bottega Veneta lo scorso ottobre per assumere la direzione globale della comunicazione al posto di Yannick Angelloz-Nicoud.
All'inizio dell'anno, era stato Thierry Conrad Reutenauer, che precedentemente lavorava per Chloé, ad entrare a far parte del marchio, con l’incarico di direttore delle pubbliche relazioni e della comunicazione, mentre fino a poco tempo fa, secondo un annuncio pubblicato da Kering, il brand era alla ricerca di un direttore mondo dei social network.
Copyright © 2023 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.