Borsalino, Camperio vince l'asta e si prepara al rilancio del marchio

È di Haeres Equita, società dell'imprenditore italo-svizzero Philippe Camperio, l'unica offerta per Borsalino, la storica azienda del cappello amato dai divi di Hollywood, ma anche da politici, scrittori e imprenditori. La cifra è pari a circa 10 milioni di euro. L'esito dell'asta è stato annunciato dai curatori fallimentari Stefano Ambrosini e Paola Barisone che hanno concluso il percorso in tempi record, meno di sette mesi.

L'assegnazione ad Haeres Equita, che gestisce le attività da dicembre 2015 e detiene il marchio, diventerà definitiva in 10 giorni, periodo consentito per eventuali rilanci. Oggetto dell'offerta lo stabilimento di produzione di Spinetta (Alessandria), tutti i macchinari e le attrezzature, i contratti di lavoro e i diritti delle boutique di vendita al dettaglio.

"Siamo lieti che siano andati a buon fine gli sforzi compiuti negli ultimi tre anni per acquisire questa magnifica manifattura dove un così prezioso savoir-faire viene espresso ogni giorno. Non vediamo l'ora di continuare a sviluppare questo marchio iconico in tutto il mondo con nuove collezioni e nuovi sedi territoriali, oltre a mantenere il nostro impegno nella città di Alessandria. Finalmente possiamo guardare al futuro con serenità", ha commentato Camperio, che annuncia l'intenzione di puntare su Giappone e Stati Uniti.

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"Non vediamo l'ora di aiutare questo favoloso marchio a consolidare la sua posizione riconosciuta nel mondo del lusso e della moda", ha aggiunto Edouard Burrus, vicepresidente Haeres Equita.

Una boccata d'ossigeno per i 135 lavoratori. "Termina un percorso lungo e tortuoso. Tre anni difficilissimi, pieni di paure, dubbi, incertezze", hanno affermato i delegati dello stabilimento.

Soddisfatto anche il sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, che ricorda le iniziative portate avanti per mesi: "Questo ottimo risultato”, ha sottolineato, “premia l'importante attività tutta la comunità alessandrina ha dedicato a questa importante battaglia".