"Emozionatissimo per un traguardo che sembrava irraggiungibile". Così Ferruccio Ferragamo, presidente di Salvatore Ferragamo, oggi al debutto a Piazza Affari, ha commentato la giornata storica per la maison fiorentina intervenendo con la famiglia e con i vertici della società a Palazzo Mezzanotte per la cerimonia della quotazione. "Un giorno fantastico che ci riempie di soddisfazioni" ha spiegato, ricordando che "ogni giorno ci scontravamo con un mercato in flessione, ma durante i giorni del road show abbiamo incontrato tante persone preparate. I global coordinator ci trasferivano l'apprezzamento del mercato".

Ferruccio Ferragamo

Ma il presidente ha voluto soprattutto evidenziare come il 'merito' appartenga al fondatore, Salvatore, perché "è lui che ha visto e sognato la sua storia, quello che ha voluto realizzare". Ma anche della madre, Wanda perché, ha detto, "senza di lei non saremmo qui. E' stata l'anello do congiunzione tra mio padre e i figli, chiamando ciascuno a lavorare in azienda". Con lei "si sono moltiplicati i prodotti e ora abbiamo con noi Miche Norsa (l'amministratore delegato) con l'obiettivo di avere un'azienda di manager, dove la famiglia è meno operativa, ma sempre presente con tutta la sua passione".

"Quello che mi ha fatto piacere - spiega una molto commossa Wanda Ferragamo - è stato l'apprezzamento dei valori morali della nostra famiglia e della nostra azienda".

Wanda Ferragamo

Wanda Ferragamo ha ricordato la figura del marito: "L'ho conosciuto quando era già famoso. Soltanto dopo mi ha raccontato la sua storia e l'ho apprezzato ancora di più per i sacrifici che ha fatto. La mia era una famiglia borghese, con un padre medico, e non avevo idea dei sacrifici che si potessero fare. Da emigrante poi è tornato in Italia, perché l'aveva nel cuore". "Sono molto emozionata, ma felice" ha concluso ricordando anche che presenti in sala alla cerimonia c'erano anche alcuni dipendenti della Salvatore Ferragamo da oltre 50 anni.

"Una strada lunga, condizionata dall' andamento dei mercati, ma un percorso in cui abbiamo creduto tutti e abbiamo lavorato con grande determinazione e con la certezza di fare una bella operazione" ha commentato l'ad Michele Norsa. "Non abbiamo mai avuto dubbi e adesso è un momento di particolare soddisfazione per noi e anche per il mercato, per gli imprenditori, per chi vede che si può realizzare un percorso di successo con tempi ragionevoli, perché siamo partiti poco più di sei mesi fa. Il segnale che si superano le difficoltà e che si può dare un contributo all'economia e alla Borsa".

"Ho sempre apprezzato della Borsa - ha anche aggiunto Norsa - l'obbligo di trasparenza, comunicazione e senso di responsabilità che induce in tutti i dirigenti e le persone che sono ai vertici di un'azienda a competere con gli altri. Si è molto orientati verso il futuro e verso la crescita. Nel management si crea un forte spirito di competizione sportiva. Si guarda ai migliori del mercato e si pensa di stare insieme a loro".

Del successo al debutto a Piazza Affari della maison Salvatore Ferragamo "sono lieto ma non sorpreso. Ferragamo è un must della moda italiana che ha costruito il successo mattone su mattone". Così il presidente della Camera nazionale della moda italiana, Mario Boselli. "Una delle top 3 come numero di presenti alla cerimonia" aveva fatto notare questa mattina l'AD di Borsa italiana Raffaele Jerusalmi.