Borsa Italiana: "4 o 6 IPO entro i primi 6 mesi del 2014"

Borsa italiana prevede che entro i primi 6 mesi del 2014 saranno 4 o 5 le società della moda e lusso a quotarsi, compresa Moncler. Ad annunciarlo, in occasione della prima giornata del 'Luxury&Finance 2013' l'AD Raffaele Jerusalmi.

"Borsa Italiana - ha aggiunto - conferma il suo impegno per aiutare la crescita delle imprese italiane. Il settore della moda del lusso e del design è un elemento importante del nostro tessuto economico e in particolare per la città di Milano che ha l’ambizione di proporsi come leader mondiale".

Le società appartenenti alla moda e al lusso hanno incontrato il 14 ottobre gli investitori in un road show organizzato da Piazza Affari in collaborazione con "Vogue Italia" e con il supporto di Bank of America, Merrill Lynch, Banca IMI, J.P. Morgan e Mediobanca. Sono stati richiesti oltre 550 meeting one-to-one e one-to-many tra il management delle società partecipanti e gli investitori in rappresentanza di 88 case d’investimento provenienti da tre continenti: America, Asia ed Europa.

Luca Peyrano, responsabile dei Primary Market per l’Europa Continentale del London Stock Exchange Group, ha sottolineato che “Borsa Italiana è fra le piazze finanziarie di riferimento per i brand del lusso. Negli ultimi anni Milano ha saputo consolidare una posizione di leadership, attraendo IPO di alto profilo capaci di catalizzare l’interesse di investitori di tutto il mondo. Riteniamo che il successo dell’evento odierno sia un’ulteriore testimonianza della stretta relazione tra il settore del lusso e il mondo della finanza”.

Anche Stefano Ricci si starebbe preparando ad una eventuale quotazione in Borsa che potrebbe arrivare nel 2015. Lo ha indicato l'ad del gruppo fiorentino, Niccolò Ricci, a margine del 'Luxury&Finance 2013' organizzato da Borsa Italiana. ''Stiamo facendo un cammino per essere pronti, l'idea è arrivare in Borsa. Eventualmente l'anno giusto potrebbe essere il 2015'', ha spiegato Ricci aggiungendo che il 2013 dovrebbe chiudersi con un fatturato di 126 milioni di euro, in crescita del 32%, e un Ebitda (margine operativo lordo) di 31 milioni.