Roma, 12 mag. - Comune, Provincia di Bologna e Regione Emilia Romagna hanno firmato oggi il patto di sindacato per lo sviluppo di Bologna Fiere spa. L'intesa segue l'accordo del 4 maggio scorso con cui la Regione acquisiva il 2% delle azioni ciascuno da Comune e Provincia di Bologna.

I tre soci pubblici hanno quindi firmato l'accordo, di validità quinquennale, in cui si stabilisce che sarà adottata una linea decisionale condivisa per la società fieristica. Obiettivi sono il consolidamento e lo sviluppo del rapporto della fiera con il territorio, il sostegno al posizionamento competitivo dell'attività fieristica. Con il patto si punta a "operare assieme per promuovere iniziative comuni" tra le società fieristiche in Emilia Romagna, per la realizzazione di un "sistema fieristico integrato e coordinato" e a "valutare - si legge in una nota dell'amministrazione provinciale di Bologna "tutte le opportunità di eventuali integrazioni societarie".

A Bologna si svolgono ogni anno importanti fiere del settore moda, lusso e bellezza. A cominciare dal Cosmoprof, il salone internazionale della profumeria e della cosmesi che riunisce circa 130 mila visitatori ed oltre 2000 espositori provenienti da ben 52 paesi. Vi è poi Linea pelle, dal 1981 la più importante rassegna internazionale dedicata ai settori pelletteria, accessori, sintetico, tessuti e modelli per calzatura, nonché il Link.it Fashion Trade Show, un'importante manifestazione nel settore abbigliamento che vanta la collaborazione di due grandi organizzatori, Bologna Fiere e Pret à Porter Paris.