Ansa
25 feb 2021
Black Lives Matter scuote la Milano Fashion Week
Ansa
25 feb 2021
Per la prima volta nella storia della moda italiana, cinque stilisti Bipoc (black, indigenous and people of color) hanno aperto la fashion week di Milano con la seconda edizione del progetto 'The Fab Five - We are Made in Italy'. E non solo: per la prima volta la Camera Nazionale della Moda Italiana ha deciso di istituire un gruppo di lavoro di professionisti afroitaliani, chiamato Wami-We Are Made in Italy, come risposta alla domanda: "Do Black Lives Matter in Italian Fashion?".

Una domanda posta nel luglio 2020 dalla stilista Stella Jean, unico membro 'Black' della Camera. Dopo mesi di dialogo, cinque talents con radici in Africa e un presente in Italia - Gisèle Claudia Ntsama (Camerun - Como), Frida Kiza (Burundi - Fabriano), Mokodu Fall (Senegal - Roma), Karim Daoudi (Marrocco - San Mauro Pascoli) e Joy Meribe (Nigeria - Parma) - hanno presentato le loro collezioni in una sfilata virtuale che ha aperto la settimana della moda milanese.
E nel gruppo Wami, fondato dalla stessa Stella Jean, Edward Buchanan e Michelle Francine Ngonmo, oltre al Presidente di Cnmi Carlo Capasa, lavorano sette professionisti del mondo delle eccellenze Black italiane di vari settori, dalla moda al giornalismo. Tutti uniti da un solo obiettivo: abbattere ogni forma di discriminazione e lavorare alla costruzione di un sistema multiculturale competitivo.

"Non siamo”, spiega Edward Buchanan, “sul piede di guerra, vogliamo produrre cambiamenti reali nel sistema. Sono nei giochi da più di 25 anni, l'Italia è casa e un posto speciale per me, ma alla fine quello che succede è che le persone postano un quadrato nero su Instagram e supportano gli Stati Uniti, senza guardarsi in casa e capire cosa succede qui. Come si può parlare di diversità guardando all'estero se poi non si ha diversità in casa?"
Copyright © 2023 ANSA. All rights reserved.