Bikkembergs, il patchwork scacciapensieri

Non si crogiola nei suoi pensieri, ma preferisce giocare l'uomo di Dirk Bikkembergs che sfila nel terzo giorno di Milano Moda Uomo, accostando colori, volumi e materiali. Hamish Morrow, lo stilista del marchio ceduto dal fondatore belga al gruppo Zeis da oltre un anno, utilizza i tessuti tecnici adatti allo sport, come il nylon trasparente, ma li accosta sempre a pelle, lana naturale, astrakan, vitello e velluto, in un patchwork scacciapensieri.

Lo sportivo di Bikkembergs è più raffinato del solito, tanto che indossa la pelliccia, un cappotto sportivo che combina grandi zip e membrane tecniche con il manto di castoro. Il collage di materiali continua sulle giacche, dove la maglia è attraversata da inserti in pelle, oppure nelle mantelle, fuori in lana pesante, dentro in nylon colorato. La pelliccia torna sui maglioni, sul davanti e sulle spalle, accostata a una rete in lana che ricopre schiena e maniche.

Lo sportivo, abituato a indossare abiti fascianti, ora osa volumi a contrasto, con i pantaloni effetto tuta sotto e la giacca stretch sopra, oppure la mantellina over su un abito dalla linea sartoriale. Non sono da meno i colori che si intrecciano, come il grigio melange ghiacciato con il verde smeraldo, oppure il verde pino con accenti giallo uovo, con il cammello, il lilla-lavanda e il verde smeraldo.