Benetton rivoluziona Killer Loop

Di

Dominique Muret

Pubblicato il
2 ott 2013

Killer Loop rinasce con un nuovo progetto. Il marchio sportivo e streetwear del gruppo Benetton, si rilancia sul segmento dell’abbigliamento tecnico da outdoor estremo. Creato all’inizio degli anni '80, Killer Loop nasce come marchio di occhiali sportivi dedicati agli atleti di windsurf. Si unisce 10 anni dopo al gruppo di Ponzano Veneto diversificandosi nell’abbigliamento tecnologico per snowboard (tavole e scarponi), per approdare infine all’abbigliamento streetwear e ai prodotti per skateboard. In fase di stallo da qualche anno, il marchio è stato unito nel 2010 alla famiglia Playlife. La nuova collezione dell’autunno/inverno 2013 segna la svolta, con un nuovo posizionamento e una nuova strategia di comunicazione.

Innovazione, passione, autenticità e coraggio sono i nuovi valori di Killer Loop, che riparte con una collezione per le attività all’aperto sviluppando un prodotto dalle prestazioni tecniche molto elevate progettato per i professionisti che lavorano in situazioni estreme, quali registi e fotografi. Le caratteristiche tecniche tipiche delle attività outdoor sono combinate con elementi dell’abbigliamento da lavoro: da un lato, tessuti giapponesi, membrane a due o tre strati, impermeabili e traspiranti, sempre con cuciture nastrate; dall’altro, funzionalità, tessuti antiabrasione e resistenti.

La nuova collezione Killer Loop per uomo e donna si divide in tre segmenti e linee: “Extreme” per affrontare condizioni estreme. Progettata per le esigenze del professionista che lavora all’aperto, questa linea sarà distribuita in selezionati negozi specializzati nell’outdoor in Italia e nel mondo. “Performance” offre prodotti studiati per consentire alte prestazioni e attività aerobiche (free-ski, snowboard, surf e mountain bike) e avrà una diffusione più ampia, sempre attraverso negozi specializzati. La linea “Functional” offre prodotti pieghevoli, traspiranti e multifunzionali concepiti per l’uso quotidiano e per chi svolge attività all’aperto. Sarà disponibile tutto l’anno nei nuovi concept store Playlife e in altri negozi multimarca selezionati.

Per accompagnare questo profondo cambiamento, il marchio ha puntato su una nuova comunicazione e strategia marketing. Fornisce prodotti specializzati e supporto ai fotografi, sia professionisti che dilettanti, di sport estremi e attività outdoor, dando visibilità al loro lavoro. In particolare ha deciso di celebrare il lavoro di Daniel Mansson e Alessandro Belluscio, due tra i più apprezzati e rispettati fotografi di sport estremi, attraverso il progetto “The Museum of Extreme”.

Si tratta di una mostra itinerante interattiva che raggiungerà Milano, Barcellona, Stoccolma e Berlino su un veicolo fuoristrada Killer Loop con una piccola squadra di “tecnici guerrilla” che interverranno nei principali luoghi della vita notturna di queste città. Ad ogni tappa l’evento sarà pubblicizzato con una “campagna guerrilla” lampo a livello locale e una forte presenza sui social media.

Il tour è partito da Stoccolma, patria di Daniel Mansson, mercoledì 2 ottobre. Le prossime tappe sono previste a Berlino sabato 5 ottobre e a Barcellona il 9 ottobre, mentre l'ultimo appuntamento si svolgerà a Milano il 12 ottobre.