18 lug 2022
Barbuti corre nel secondo trimestre
18 lug 2022
Barbuti ha il vento in poppa. Il brand Made in Italy di abbigliamento maschile guidato da Giuseppe Menniti ha registrato ricavi in crescita del 152% a 5,5 milioni di euro nel secondo trimestre 2022 e prevede di chiudere l’anno tra i 20 e i 25 milioni di euro.
Barbuti è reduce da un 2021 con ricavi in crescita del 116% rispetto al 2020 e un’incidenza dell’Ebitda sul fatturato prossima al 15%. La società distribuisce i propri prodotti attraverso una rete di circa 20 negozi monomarca di proprietà lungo la Penisola.
“Siamo particolarmente soddisfatti dei risultati ottenuti, a maggior ragione considerando che Barbuti è un brand molto giovane nato poco prima dello scoppio della pandemia. Nonostante il periodo complesso per il settore e non solo, in quei due anni abbiamo realizzato moltissime aperture e investimenti, e ora stiamo finalmente capitalizzando i frutti del lavoro svolto e assistendo a un incremento delle vendite verso un regime di semi-normalità”, dichiara Giuseppe Menniti, CEO di Barbuti.
Il brand dell’ippocampo ha in programma una serie di aperture di negozi monomarca nel prossimo biennio, a cominciare, entro la fine dell’anno, dallo sbarco nel quadrilatero della moda di Milano con un flagship store che si aggiungerà ai 4 punti vendita già presenti a Milano e in Lombardia.
In cantiere per il prossimo settembre anche il lancio della piattaforma e-commerce Barbuti. L’obiettivo è quello di aumentare gli aspetti più esperienziali del marchio e creare nuove dimensioni di ingaggio con i propri clienti, in modo da offrire un’esperienza completa e soprattutto coerente in tutti i canali, sia fisici sia online.
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