Bally accelera sul digitale con Nathalie Sisouk

Di

Edoardo Meliado

Pubblicato il
21 giu 2022

Bally annuncia la nomina di Nathalie Sisouk come chief digital officer, creando così una nuova posizione all’interno del comitato esecutivo del marchio svizzero del lusso.

La manager riporta direttamente al Ceo Nicolas Girotto e sarà responsabile dell’agenda digitale dell’azienda con la missione di accelerare la trasformazione digitale di Bally intorno all’esperienza del cliente, all’innovazione basata sui servizi e alle piattaforme tecnologiche.
 
Sisouk vanta oltre 20 anni di esperienza nella trasformazione digitale. Prima di entrare in Bally, ha guidato la strategia digitale di L’Oreal Paris come digital director/global head of website factory. Ha anche ricoperto posizioni senior in diverse società di retail e lifestyle tra cui Lvmh, Smartbox, Ptc, Decathlon e Groupe Psa.

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“Accelerare la nostra trasformazione digitale è fondamentale per la crescita futura di Bally. Negli ultimi due anni abbiamo dato vita alle nostre collezioni attraverso showroom virtuali e presentazioni digitali e abbiamo migliorato il dialogo con il pubblico attraverso il livestreaming, la narrazione sui social media e un’app dedicata al cliente”, commenta Girotto. “Considerando l’importanza dell’e-commerce per le vendite e il ruolo crescente del digitale nel coinvolgimento della clientela, è il momento giusto di chiamare un esperto del settore in grado di supervisionare l’integrazione delle funzioni digitali in tutta l’azienda e guidare la nostra ambiziosa agenda digitale. Nathalie ha un background tecnologico unico che integra e complementa l’esperienza del nostro attuale Comitato Esecutivo. La sua mentalità incentrata sul digitale e la sua precedente esperienza professionale porteranno una prospettiva preziosa mentre esploriamo le opportunità emergenti del mercato digitale”, aggiunge il Ceo.
 
“Sono entusiasta di unirmi a Bally e di lavorare con il team per ottimizzare il potenziale digitale dell’azienda. La storia di innovazione di Bally e il suo spirito pionieristico sono risorse chiave per tale evoluzione e serviranno da ispirazione per guidare la trasformazione digitale del marchio”, dichiara Nathalie Sisouk.
 
Bally, brand di calzaturiero fondato nel 1851 e oggi di proprietà di Jab Holding Company, dispone di oltre 320 boutique e 500 negozi multibrand in 60 Paesi del mondo, compresa una piattaforma e-commerce disponibile in 58 nazioni.