Baldinini tra espansione retail, e-commerce e licenza menswear

La griffe di calzature di lusso Baldinini ha in serbo un nuovo round di aperture internazionali e pensa ad una brand extension nell’abbigliamento maschile. Gli opening in programma entro fine anno sono 7-8, “di cui 4 in Russia e i restanti in altre importanti piazze mondiali, con focus sull’Oriente”, spiega a FashionNetwork.com il CEO di Baldinini, Gimmi Baldinini.

I nuovi negozi si aggiungono al network del brand che dispone già di 170 monomarca in tutto il mondo. Inoltre, debutta, in occasione di Micam 88 (15-18 settembre), la sua piattaforma di e-commerce in Russia, primo mercato di Baldinini con il 90% delle vendite, che a breve potrebbe essere seguito dalla Cina.

Tra i progetti in cantiere c’è anche il lancio, previsto nel 2020, del menswear con un’azienda che dovrebbe occuparsi di sviluppare e distribuire la collezione in licenza. “Abbiamo già trovato il partner ma stiamo definendo alcuni dettagli dell’accordo”, ha rivelato Baldinini.

Storicamente specializzata in scarpe da donna, Baldinini vende, oggi, anche profumi, gioielli, orologi e oggettistica. L’anno fiscale dovrebbe chiudersi con un fatturato stabile sui 100 milioni di euro, mentre nel 2020 punta a crescere del +20%.

L’azienda di San Mauro Pascoli (FC), che impiega 400 dipendenti, ha infine annunciato un nuovo progetto per favorire la creatività dell’ambiente lavorativo, nel segno dell'inclusione, della diversità e dell'equità. “Il nostro heritage è frutto di fatica, dedizione e creatività, nel senso di ricerca continua e originalità. Un successo vero che travalica le mode e proprio per questo richiede più fatica e dedizione per consolidarlo di quanta ce ne sia voluta per affermarlo, ha concluso Baldinini.

Baldinini tra espansione retail, e-commerce e licenza menswear

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